25 Giugno 2025
24.1 C
Calabria

Incendi, la Calabria presenta a Venezia l’operazione “Tolleranza Zero”: droni e tecnologia per fermare i roghi

La Regione Calabria al Festival delle Regioni illustra il progetto innovativo che, grazie a droni e monitoraggio costante, ha ridotto del 77% gli ettari di bosco bruciati dal 2021. Un modello efficace e replicabile contro gli incendi, con un forte impatto anche deterrente sugli incendiari

Nel corso del quarto Festival delle Regioni e Province autonome, in corso a Venezia, è stata presentata l’operazione ‘Tolleranza Zero’, un’iniziativa ideata dalla Regione Calabria per contrastare efficacemente gli incendi boschivi. Il progetto punta su tecnologia avanzata, droni e un sistema di monitoraggio costante per individuare tempestivamente i roghi e coordinare gli interventi, ottenendo risultati concreti sul territorio.

Il progetto ‘Tolleranza Zero’: tecnologia e collaborazione

L’operazione, nata nel 2022 e fortemente voluta dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, è stata illustrata dal direttore della Protezione Civile regionale, Domenico Costarella, e dal dirigente della Forestazione e coordinatore antincendi, Raffaele Mangiardi.

Grazie all’uso dei droni, la Calabria ha registrato nel 2024 una riduzione del 77% degli ettari di bosco andati in fumo rispetto al 2021. Questo risultato è frutto di un monitoraggio costante che permette di intervenire prima che gli incendi degenerino e di un’ottimizzazione delle risorse operative sul territorio.

Control Room e monitoraggio costante per interventi rapidi

Fondamentale per il successo del progetto è la Control Room, situata nella Cittadella regionale, un sistema di monitoraggio e telecontrollo che permette di valutare in tempo reale il rischio di incendio e la sua propagazione, coordinando tempestivamente le squadre operative.

Secondo Costarella, “lo sviluppo tecnologico a disposizione degli operatori ha reso gli interventi più efficaci, ma è necessario continuare a rafforzare l’impegno, perché ogni anno rappresenta una nuova sfida”.

Un modello di prevenzione replicabile e con effetto deterrente

L’iniziativa ha suscitato un forte clamore anche a livello nazionale, contribuendo a creare un effetto deterrente nei confronti degli incendiari. Come sottolinea Mangiardi, il percorso intrapreso ha portato a strumenti tecnologici più avanzati che permettono di trasformare l’emergenza in prevenzione e di migliorare il bagaglio di conoscenze per affrontare gli incendi boschivi. “Tolleranza Zero” si conferma quindi un modello di buona pratica da cui partire per migliorare la tutela del territorio e la sicurezza ambientale, sia in Calabria che nel resto d’Italia.

Calabria 7 su WhatsApp

ARTICOLI CORRELATI

RUBRICHE

La sezione investigativa di C7. Una finestra sui casi più scottanti: dossier, reportage inediti, retroscena giudiziari sulla ‘ndrangheta e sul potere oscuro che muove la Calabria.

Approfondimento critico sulle problematiche calabresi, con denunce sociali, reportage d’impatto e analisi autentiche di eventi.

Rubrica bisettimanale per semplificare concetti di finanza personale, orientando scelte consapevoli.

Analisi politica oggettiva di temi locali, regionali e globali, decodificando strategie, poteri e dinamiche complesse.

Questa sezione si occupa di analisi sul quadro politico regionale, con interviste ai protagonisti della scena pubblica.

Racconti autentici di Calabria, tra tradizioni, personaggi, luoghi, eventi straordinari, per valorizzare cultura e resilienza del territorio.

Rubrica dove si analizzano le tecniche e strategie con focus su Cosenza e Catanzaro, scritta dall’esperto Michele Marturano.