L’Italia si prepara ad affrontare una fase di spiccata instabilità meteorologica a causa dell’avvicinamento di un’area di bassa pressione. Questa perturbazione, originatasi nel Mar Mediterraneo occidentale, sta migrando gradualmente dal Mar di Sardegna verso il Mar Tirreno meridionale, ponendo le regioni del Sud e le Isole Maggiori sotto stretta osservazione. Il Dipartimento di Protezione Civile ha emesso una nota che estende il precedente avviso di condizioni meteorologiche avverse, evidenziando il peggioramento imminente.
Le regioni più colpite: temporali diffusi e fenomeni violenti
Il cuore dell’instabilità si manifesterà a partire dalla mattinata di oggi, mercoledì 15 ottobre. Le prime regioni a essere interessate saranno la Sicilia, dove sono attese precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco.
Nel corso del pomeriggio, il maltempo si estenderà anche alla Calabria e alla Basilicata, con particolare intensità sui settori ionici.
La Protezione Civile specifica che questi fenomeni saranno accompagnati da elementi di forte criticità: rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. La popolazione è invitata a prestare attenzione e seguire gli aggiornamenti.
Allerta gialla per rischio idrogeologico
Sulla base della previsione di tali fenomeni intensi, il Dipartimento ha valutato un livello di Allerta Gialla per la giornata di domani, mercoledì 15 ottobre.
L’allerta interessa ampi settori del Sud e del Centro-Sud, in particolare: Sicilia; Calabria; parte di Basilicata; parte di Campania; parte del Lazio
L’emissione dell’Allerta Gialla funge da monito per i rischi idrogeologici e idraulici che potrebbero derivare dalle intense precipitazioni, invitando le Regioni e i cittadini alla massima cautela e alla predisposizione delle misure preventive necessarie.
