7 Novembre 2025
11.9 C
Calabria
Banner Calabria 7

Un fascio di mimose per le donne simbolo della lotta alla pandemia. L’omaggio di Vitambiente Catanzaro

In occasione della Festa delle Donne il Circolo provinciale “Vitambiente” di Catanzaro, in persona del suo responsabile Rita Parentela e delle socie fondatrici Lucrezia Francavilla, Angela Poerio e Rosaria Zinzi, hanno deciso di omaggiare con un fascio di mimose talune donne considerate simbolo delle difficoltà ancora esistenti e ulteriormente aggravate dalla pandemia: in rappresentanze della Forze dell’Ordine, Anna Filomena Palmisano, primo dirigente della Polizia di Stato con l’incarico di capo di gabinetto della Questura di Catanzaro, mentre per l’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio le coordinatrici del reparto malattie infettive Covid, Mariella Leto e Francesca De Fazio.

Image not availableIl circolo, dopo aver portato i saluti e gli auguri del presidente nazionale dell’associazione Pietro Marino, particolarmente sensibile alla tematica femminile ha evidenziato che parlare della donna da donna è una questione difficile. “Da sempre – ha dichiarato Rita Parentela – siamo state votate al silenzio della riproduzione materna e della vita domestica, nell’ombra dell’intimità della casa. Elemento freddo di un mondo immobile: acqua stagnante quando l’uomo arde e agisce. Mediocre testimone, lontana dalla scena in cui si affrontano gli eroi padroni del loro destino, talvolta ausiliare, raramente attrice”.

Image not availableIl circolo, dopo aver portato i saluti e gli auguri del presidente nazionale dell’associazione Pietro Marino, particolarmente sensibile alla tematica femminile ha evidenziato che parlare della donna da donna è una questione difficile. “Da sempre – ha dichiarato Rita Parentela – siamo state votate al silenzio della riproduzione materna e della vita domestica, nell’ombra dell’intimità della casa. Elemento freddo di un mondo immobile: acqua stagnante quando l’uomo arde e agisce. Mediocre testimone, lontana dalla scena in cui si affrontano gli eroi padroni del loro destino, talvolta ausiliare, raramente attrice”.

“Noi donne – continua – spesso siamo rappresentate prima di essere descritte o raccontate. Nonostante il 21esimo secolo sia ormai iniziato, nonostante le Donne abbiano oramai occupato posti prima appannaggio dell’uomo, continuiamo ad assistere a discriminazioni nei confronti del sesso femminile capace indiscutibilmente di affrontare situazioni critiche con caparbietà e sentimento”.

“Anche in questo periodo di forte solitudine e di imposto distanziamento – conclude Parentela – le donne hanno dimostrato di possedere fermezza e determinazione. Grazie a tutte le donne che fanno storia anche nella normale quotidianità. E come direbbe Madre Teresa di Calcutta: La donna ha più di tutte le creature la capacità di amare, di trasformare i piccoli gesti in momenti significativi”.

ARTICOLI CORRELATI

Banner Bookmakers AAMS

ULTIME NOTIZIE