15 Giugno 2025
20.2 C
Calabria

Vibo, anche gli alberi di piazza Salvemini saranno abbattuti. Monta la protesta di Italia Nostra

A parere del sodalizio la rimozione dei pini comporterebbe un danno economico di oltre 700mila euro, che non sarà mai risarcito. Accorato appello all'Amministrazione comunale per ottenere la revoca del provvedimento

A Vibo Valentia proseguono i controlli sugli alberi, al fine di scongiurare problemi di incolumità pubblica. Purtroppo, i saggi che si stanno conducendo non stanno portando buone notizie. Anche i pini di piazza Gaetano Salvemini (meglio conosciuta come “piazza del consorzio agrario”) saranno abbattuti per scongiurare rischi di incolumità pubblica, in quanto le piante sono risultate pericolanti. A comunicarlo è l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Monteleone: “L’amministrazione rende noto che sono state poste in essere tutte le iniziative del caso per tentare di scongiurare il taglio di alcuni alberi, ma non vi è alternativa”.

L’esponente della Giunta comunale rassicura, comunque, che molti più alberi che verranno piantumati. Piazza Salvemini è oggetto di lavori di riqualificazione, ad oggi sospesi anche per il problema relativo alla stabilità degli alberi. Gli interventi riprenderanno subito dopo la rimozione delle piante.

Insorge Italia Nostra

La notizia dell’abbattimento degli alberi ha subito scatenato il malumore dell’associazione “Italia Nostra“, molto attiva in città, la quale ha palesato non pochi dubbi e perplessità sulle perizie eseguite. In particolare, dal sodalizio riferiscono che: “Dalle ricognizioni effettuate, appare che la ditta esecutrice abbia tagliato solo le radici esploratici orizzontali di quei 17 pini (uno è stato fatto seccare, mentre due e dei tre pruni sono stati direttamente levati). Ma tali radici contribuiscono alla stabilità della pianta solo in percentuale minima, del 3 o 4%, in quanto la stabilità è garantita dalle radici verticali. Ciò è confermato da quello che risulta, in casi simili, dalle relazioni pubblicate da uno dei maggiori esperti in materia di controllo fitostatico e di conservazione delle alberature urbane, il dottore forestale Gian Pietro Cantiani: la stabilità di ogni pino domestico deriva per la maggior parte dalle radici verticali, quelle che potremo definire pistoni e che crescono sotto le radici portanti principali, nelle zone sottostanti la zolla radicale”.

Dubbi su danni e risarcimenti economici

Italia Nostra prospetta anche un danno economico di circa 700mila euro per la rimozione degli alberi: “Sono state poi valutate le conseguenze economiche di tale decisione? Cioè i danni patrimoniali e non patrimoniali che ne conseguiranno? È già pronta l’azione risarcitoria contro i responsabili?Si informa che ognuno di quei pini domestici di circa 50 anni di età ha un valore economico di 42mila euro, sicché il loro abbattimento, solo in termini di danno patrimoniale determinerebbe una perdita nel patrimonio comunale di circa 714mila euro”.

In considerazione di tutto ciò, l’associazione si appella all’Amministrazione comunale, chiedendo la revoca dell’ordinanza. In caso di mancata revoca, il sodalizio sollecita la richiesta di risarcimento danni agli eventuali responsabili.

Calabria 7 su WhatsApp

ARTICOLI CORRELATI

RUBRICHE

La sezione investigativa di C7. Una finestra sui casi più scottanti: dossier, reportage inediti, retroscena giudiziari sulla ‘ndrangheta e sul potere oscuro che muove la Calabria.

Approfondimento critico sulle problematiche calabresi, con denunce sociali, reportage d’impatto e analisi autentiche di eventi.

Rubrica bisettimanale per semplificare concetti di finanza personale, orientando scelte consapevoli.

Analisi politica oggettiva di temi locali, regionali e globali, decodificando strategie, poteri e dinamiche complesse.

Questa sezione si occupa di analisi sul quadro politico regionale, con interviste ai protagonisti della scena pubblica.

Racconti autentici di Calabria, tra tradizioni, personaggi, luoghi, eventi straordinari, per valorizzare cultura e resilienza del territorio.

Rubrica dove si analizzano le tecniche e strategie con focus su Cosenza e Catanzaro, scritta dall’esperto Michele Marturano.