14 Novembre 2025
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Calabria

Acqua in bolletta, ecco quanto spende in media ogni famiglia calabrese

Sono stati presentati oggi i nuovi dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva. La cifra spesa nel 2020 da una famiglia calabrese è di 334 euro (la media nazionale è di 448 euro), con un aumento del 5,7% rispetto al 2019. A livello nazionale Frosinone balza in testa alla classifica dei capoluoghi di provincia più cari con una spesa media a famiglia di 845 euro, mentre Milano conquista la palma di capoluogo più economico con 156 euro. Gli incrementi più elevati si registrano a Isernia (+27,5%), che nel 2019 era la città più economica, e a Vibo Valentia (+21,5%).

Costi a confronto

Le regioni centrali si contraddistinguono in media per le tariffe idriche più elevate e una spesa media annua a famiglia di 614 euro (+3,2% rispetto al 2019). La regione in cui si rileva la spesa media più bassa è il Molise (181 euro), ma con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente. Al contrario, la regione con la spesa più elevata è la Toscana (710 euro, +3,2%.). Notevoli spesso le differenze tariffarie anche fra i singoli capoluoghi di provincia della stessa regione: in Calabria, si va dai 443 euro di Reggio Calabria ai 185 euro di Cosenza. La fotografia emerge dall’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, realizzato nell’ambito delle “Iniziative a vantaggio dei consumatori”, finanziate dal Ministero dello sviluppo economico (Legge 388/2000 – ANNO 2020). Le tariffe sono indicate rispetto ad una famiglia tipo di tre componenti ed un consumo annuo di 192 metri cubi. Con un uso più consapevole e razionale di acqua, che abbiamo quantizzato in 150 metri cubi invece di 192 metri cubi l’anno, una famiglia media avrebbe un risparmio medio di 120 euro circa a livello nazionale e di 76 euro in Calabria.

I dati sulla dispersione idrica

In riferimento ai soli capoluoghi di provincia italiani, dagli ultimi dati Istat disponibili (2018) emerge che a livello nazionale va dispersa il 42% dell’acqua immessa, con evidenti differenze fra le aree geografiche e le singole regioni: si va da oltre il 48% sia al Sud e isole che al Centro, a circa il 35% al Nord. In testa per livelli di dispersione l’Abruzzo con il 55,6%, segue l’Umbria con il 54,6% e il Lazio con il 53,1%, la più virtuosa la Valle d’Aosta con il 22,1%.

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CAPOLUOGHI   Ipotesi A (192 mc)   Ipotesi B (150 mc)   Risparmio (A-B) Spesa SII 2020 Var. % sul 2019   Spesa SII 2020 Var. % sul 2019   In € In % Catanzaro 244 € 0,0% € 185 2,1% 59 € 24,2% Cosenza 185 € 0,0% € 149 0,0% 36 € 19,5% Crotone 432 € 4,8% € 325 5,6% 107 € 24,8% Reggio C. 443 € 1,1% € 345 1,0% 98 € 22,1% Vibo V. 368 € 21,5% € 285 24,9% 83 € 22,6% MEDIA € 334 5,7% € 258 6,7% € 76 22,8% Città capoluogo Dispersione della rete nel 2018 Provincia Dispersione della rete nel 2018 Regione Catanzaro 57,8% Catanzaro 48,7% 44,9% Cosenza 31,6% Cosenza 42,5% Crotone 45,7% Crotone 50,9% Reggio di Calabria 47,9% Reggio di Calabria 46,6% Vibo Valentia 43,5% Vibo Valentia 35,4%