Si resta con il fiato sospeso per la conclusione degli interventi di messa a norma dello stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro. Nella giornata di oggi è prevista la consegna dei cavi elettrici necessari per collegare i nuovi corpi illuminanti con i quadri elettrici. Per accelerare lampade e vecchi cavi sui quattro piloni dell’illuminazione sono già stati smontati, così all’arrivo del materiale si potrà procedere subito all’installazione. I tempi sono risicati e il rischio ancora non del tutto scongiurato è che per la prima e per la successiva partita del 30 agosto le Aquile debbano migrare a Lecce.
Un’ipotesi che si spera di evitare anche in considerazione del gran lavoro fatto negli ultimi due mesi, a partire dal nuovo manto erboso che ha già ottenuto l’ok da parte dei tecnici della Lega B. Dalle misurazioni strumentali sul campo (velocità di infiltrazione, durezza torsione sul ginocchio, rotolamento rimbalzo, umidità infeltrimento, spessore della zolla, capacità di radicamento su top soil), tutti i parametri sono risultati positivi. Ormai completi anche gli altri lavori di edilizia per la nuova sala Var, area hospitality, nuove postazioni per la stampa e altri servizi igienici.
Un’ipotesi che si spera di evitare anche in considerazione del gran lavoro fatto negli ultimi due mesi, a partire dal nuovo manto erboso che ha già ottenuto l’ok da parte dei tecnici della Lega B. Dalle misurazioni strumentali sul campo (velocità di infiltrazione, durezza torsione sul ginocchio, rotolamento rimbalzo, umidità infeltrimento, spessore della zolla, capacità di radicamento su top soil), tutti i parametri sono risultati positivi. Ormai completi anche gli altri lavori di edilizia per la nuova sala Var, area hospitality, nuove postazioni per la stampa e altri servizi igienici.