Il Catanzaro dovrà approcciare al derby di Calabria seguendo il modello di… Jannik Sinner. Così ha esordito Vincenzo Vivarini nella conferenza stampa della vigilia che ha preceduto il match più atteso della stagione. “Oggi mi sono divertito a vedere la partita di Coppa Davis – ha detto – dove Sinner ha dimostrato qualità tecnica e organizzazione, determinazione e sangue freddo: tutte caratteristiche che serviranno a noi e che faranno la differenza”.
Due settimane di preparazione per correggere gli errori che hanno portato ai tre ko di fila: “ll derby è molto sentito da parte di tutti. Noi abbiamo cercato di mantenere tranquillo l’ambiente e abbiamo lavorato sodo su alcuni errori che abbiamo commesso nelle ultime partite. Abbiamo lavorato bene, con applicazione e concentrazione”. Un aiuto verrà dagli oltre 12mila cuori giallorossi: “Ci sarà un apporto importantissimo da parte dei tifosi, a cui bisogna dar merito per la passione e il trasporto che hanno. Spero che sia uno spot per tutta la Calabria e che vada nel miglior modo possibile”.
Il Cosenza è un avversario ostico, dalle individualità molto forti: “E’ una squadra che conosce la categoria, è forte sia in attacco che a centrocampo. Noi abbiamo dimostrato di essere all’altezza della Serie B e dobbiamo affrontarli con la consapevolezza di essere una grande squadra. In questa partita conta solo il risultato: dobbiamo andare oltre le problematiche. E’ la partita giusta per mettere in mostra tutto ciò che facciamo al meglio e che abbiamo fatto finora”. In casa giallorossa l’unico assente è Situm: “A parte lui stanno tutti abbastanza bene. Andrà in campo chi sta meglio, ma la formazione la dirò domani”.
La vigilia rossoblù
Calma serafica la dimostra anche Caserta. Il Cosenza viene da tre risultati utili consecutivi e arriva a questo match con l’obiettivo di uscire dal “Ceravolo” con i tre punti. “Questo derby è atteso da prima dell’inizio del campionato e finalmente è arrivato. L’attesa porta via energie mentali e fisiche, ma abbiamo lavorato serenamente. I derby sono partite particolari, tutti noi sappiamo cosa si aspettano i tifosi. Affrontiamo una squadra forte e servirà una grande prestazione, ma abbiamo già dimostrato di poterlo fare soprattutto fuori casa”.
Elogi per gli avversari: “Il Catanzaro è in salute, gioca bene e sta facendo un grandissimo campionato. Non conosco personalmente Vivarini ma voglio fargli i complimenti perché sta facendo grandissime cose. E’ una squadra con una spiccata identità e con ottimi palleggiatori, che in costruzione e in fase di non possesso gioca diversamente”.
Caserta non svela la formazione che ha in mente per il derby, ma parla dei singoli: “Canotto sta molto meglio rispetto a due settimane fa, così come Florenzi. Tutino può giocare ovunque, ogni tanto mi arrabbio con lui perché deve fidarsi di me: ho visto calciatori giocare in A con meno qualità di lui“. Chiusura sui tifosi: “Sono stati bravissimi ad incitarci dicendo di pensare al campo lasciando a loro le tensioni. E’ inevitabile sentire il match, ma noi siamo pronti”