“La morte di Antonio Demasi ci colpisce profondamente. Alla sua famiglia va il nostro pensiero più affettuoso”: sono le parole di Daniele Gualtieri, segretario generale della CISL Magna Grecia, che interviene dopo la tragica scomparsa dell’operaio 60enne, deceduto mentre lavorava da solo in un intervento di manutenzione al depuratore comunale di Guardavalle Marina.
“Ogni morte sul lavoro è una sconfitta collettiva”
La Cisl Magna Grecia alza il tono della denuncia:
“Ogni morte sul lavoro è un fallimento per tutti. È un’offesa alla nostra Costituzione, che tutela il diritto al lavoro e, ancor più, quello alla vita”.
Gualtieri chiede che sia fatta piena luce sull’accaduto:
“È fondamentale accertare le responsabilità e chiarire perché Antonio fosse da solo a operare in un impianto come quello”.
“Basta parole, serve una vera alleanza per la vita”
Secondo il sindacato, non bastano più solo appelli e richieste di verità:
“Serve un salto culturale profondo, un’assunzione di responsabilità collettiva. Va realizzato seriamente quel Patto di Comunità proposto dal prefetto De Rosa, coinvolgendo istituzioni, imprese, scuole, associazioni e cittadini”.
L’obiettivo, secondo Gualtieri, deve essere una vera alleanza per la vita, in cui siano centrali formazione, prevenzione, vigilanza e responsabilità diffusa.