Dopo un lungo periodo di gravi disagi, finalmente i cittadini di Caraffa di Catanzaro possono tornare a usare acqua potabile nelle proprie case. A sbloccare la situazione è stato l’intervento di Michele Macrì, inviato del programma Striscia la Notizia, che ha acceso i riflettori su una vicenda che andava avanti da troppo tempo nel silenzio generale.
Una quotidianità al limite
Per settimane, le famiglie del piccolo comune calabrese sono state costrette a rifornirsi nei paesi vicini, affrontando disagi enormi, soprattutto per anziani e persone con difficoltà motorie. Una situazione definita “insostenibile” dagli stessi cittadini, costretti a vivere ogni giorno come un percorso a ostacoli.
La denuncia pubblica fatta da Striscia ha messo sotto pressione l’amministrazione locale e in particolare il sindaco di Caraffa, che dopo l’attenzione mediatica si è attivato con urgenza contattando direttamente Sorical, la società che gestisce il servizio idrico in Calabria.
L’erogazione ripristinata
L’appello ha dato i suoi frutti. L’acqua potabile è tornata a scorrere regolarmente nelle case, riportando sollievo e normalità tra i cittadini. Un successo che mette in luce l’efficacia dell’informazione quando riesce a portare alla ribalta problemi che spesso rimangono invisibili o ignorati.