La polizia tedesca ha arrestato due presunti spacciatori italiani a Lipsia e Düsseldorf. I due uomini, di 30 e 56 anni, sono accusati di far parte di una cosca della ‘ndrangheta, che opererebbe da quasi trent’anni in Germania. L’operazione si inserisce in un ampio contesto di lotta contro il traffico internazionale di droga, che ha visto l’impiego di oltre 160 agenti di polizia e tre cani poliziotto.
L’accusa: traffico di cocaina su larga scala
Secondo l’accusa, i due uomini arrestati avrebbero trafficato cocaina in grande quantità negli ultimi anni. Le autorità tedesche, tra cui l’Ufficio Criminale dello Stato (Lka) della Turingia e la Procura di Gera, hanno confermato che il traffico di droga è stata una delle principali attività della cosca di ‘ndrangheta. Le indagini hanno rivelato che le origini del traffico risiederebbero proprio in Turingia, una regione tedesca nota per essere un punto strategico per il traffico di stupefacenti provenienti dall’Italia.
L’operazione che ha portato agli arresti è stata di grande portata. Sono stati impiegati ben 160 agenti di polizia e tre cani poliziotto per eseguire le perquisizioni nei quartieri di Lipsia, Düsseldorf e Coblenza.