Nella mattinata del 28 aprile l’auditorium del “Liceo Scientifico Filolao” di Crotone ha ospitato un incontro di grande impatto civile promosso dal Coordinamento Nazionale Docenti dei Diritti Umani. Al centro dell’evento, intitolato “La mia speranza siete voi”, l’ingegnere Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino, ha dialogato con gli studenti sulle vicende delle vittime innocenti delle mafie.
Dall’e-book al Quirinale: il valore del racconto studentesco
Il percorso è nato nel 2023/24 con l’iniziativa #inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità, che ha coinvolto le classi II D, IV C e IV G guidate dalla professoressa Stefania Pizzuto. Gli alunni hanno realizzato oltre 300 articoli, raccolti in un e-book premiato dal Quirinale. “Il vostro impegno è una luce di speranza per il Paese”, ha sottolineato il Presidente del CNDDU, Romano Pesavento.
Il messaggio di Salvatore Borsellino
Con profonda commozione, Borsellino ha esortato i giovani ad amare il proprio territorio, anche quando il desiderio di partire è forte. Ricordando l’integrità del fratello, ha spiegato che il vero eroismo nasce dal senso del dovere e dall’onestà intellettuale, valori che devono guidare ogni cittadino.
Autorità in aula per sostenere i giovani
Hanno portato il loro saluto la dott.ssa Maria Stefania Caracciolo (Assessore Regionale all’Istruzione), mons. Serafino Parisi (vescovo di Lamezia Terme), la dott.ssa Angela Maria De Renzo (Assessore Comunale all’Ambiente) e rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Ognuno ha richiamato l’importanza di un’educazione civica fondata sulla memoria.
La speranza guarda ai giovani
La dirigente Miriam Iaccarino ha ringraziato gli studenti per l’encomio ricevuto e ha rimarcato il valore educativo dell’iniziativa. Come ha ricordato Salvatore Borsellino, “la speranza di un futuro migliore nasce proprio da voi, i giovani”, confermando che coraggio, memoria e impegno sono gli strumenti per costruire una società più giusta.