Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, 34 uomini, 26 donne e 34 minori hanno trovato la morte nel mare di Steccato di Cutro, una tragedia che ha sconvolto la Calabria e l’Italia intera. Queste persone, fuggite da guerre, persecuzioni e povertร , cercavano solo una speranza di vita migliore, ma il loro viaggio si รจ tragicamente concluso nelle acque del Mediterraneo. โDal 2014 sono circa 23.000 le vittime nel Mar Mediterraneo, ma il pericolo piรน grande รจ che queste morti vengano dimenticate, lasciando queste persone senza voceโ.
ร quanto si afferma in una nota della Conferenza episcopale calabra.
Il messaggio dei vescovi calabresi: l’appello a non scendere nell’oblio
I vescovi calabresi lanciano un appello accorato, chiedendo che la memoria delle vittime non venga oscurata dall’oblio. “Queste persone, molte delle quali provengono da campi profughi poco conosciuti e da cittร ghetto ignorate da tutti, hanno il diritto di essere ascoltate”, si legge nel comunicato. I vescovi chiedono un impegno collettivo da parte di Stato, Regioni, Comuni, Chiesa, media e altre realtร associative, affinchรฉ venga promossa una cultura dell’accoglienza e non della violenza e della chiusura.
Il ruolo delle istituzioni e della societร civile
Secondo i vescovi, la risposta alla tragedia deve essere un’azione condivisa e forte da parte di tutti: dalle istituzioni locali e nazionali alla societร civile. “Ognuno per il proprio ruolo deve impegnarsi affinchรฉ la morte non sia vana, ma segni un nuovo inizio per chi cerca speranza”, affermano, sottolineando l’importanza di promuovere valori come la solidarietร e la dignitร umana.
Il sindaco di Crotone
Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha voluto ricordare il secondo anniversario del naufragio, sottolineando il dolore che ancora oggi pervade la cittร . “La vita di queste persone che scappano dalla guerra e dalle persecuzioni va sempre salvata”, ha dichiarato Voce, commentando l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale per ricordare le vittime, in particolare la piรน piccola, Alรฌ, sepolta a Crotone.
Il tema dell’immigrazione in Europa
Voce ha anche espresso il suo parere riguardo alla proposta del governo di istituire centri per migranti in Albania. “Non sono una soluzione”, ha affermato, aggiungendo che il problema dell’immigrazione รจ una questione che deve essere affrontata a livello europeo, con un impegno comune tra gli Stati membri per garantire una risposta adeguata e umanitaria.