“Si è conclusa da poco la raccolta dei dati relativi alla tornata elettorale per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel pubblico impiego, e i risultati per USB Pubblico Impiego Calabria sono straordinariamente positivi. Cresciamo ovunque: in questa tornata siamo riusciti a presentare il 50% di liste in più rispetto alle elezioni di tre anni fa, a conferma di un radicamento sempre più forte e capillare nei luoghi di lavoro pubblici calabresi. È una crescita reale, fatta di presenza, ascolto e lotta quotidiana”. E‘ quanto si legge in una nota dell’USB Pubblico Impiego Calabria.
La roccaforte Inps
La sigla sindacale aggiunge: “Gli uffici INPS si confermano roccaforti dell’USB, con risultati che ci vedono oscillare come sindacato in posizione di secondo e terzo posto e conquistando il seggio della RSU presso la sede dell’Inps Regionale. Importante crescita anche presso gli Uffici periferici del Ministero dell’Interno ove la USB PI Ministero Interno è il primo sindacato in assoluto presso la Prefettura di Crotone e seconda nella provincia del capoluogo calabrese. Altri segni tangibili di crescita sono liste presentate per la prima volta. All’USR Calabria siamo il primo sindacato, mentre all’Ambito Territoriale di Catanzaro/Crotone siamo secondi per pochissimi voti. Ma siamo primo sindacato anche all’Archivio di Stato / Biblioteca nazionale di Cosenza dove si è presentata una lista anagraficamente giovane e molto combattiva. Un risultato che racconta il lavoro forte e costante delle nostre strutture e dei nostri attivisti”.
Ministero giustizia e scuola
L’Usb, inoltre, parla di “importanti segnali arrivano anche dal Ministero della Giustizia, dove USB è riuscita a presentare nuove liste con candidati giovani, determinati, spesso ancora precari, ma pronti a dare voce a chi non ce l’ha. Nel comparto Scuola e Ricerca USB fa un balzo in avanti notevole, con numerose nuove liste presentate nelle province di Cosenza e Reggio Calabria, dove spicca la conferma dell’RSU all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con un ottimo risultato in termini di consenso raggiunto. Anche negli enti locali non mancano le soddisfazioni: manteniamo salda la nostra presenza storica e siamo in crescita in alcuni Enti della regione come la Provincia di Cosenza, il comune di San Demetrio Corone, Marina di Gioiosa, Rosarno e Melito Porto Salvo, mentre conquistiamo nuove RSU in realtà importanti come il Consiglio Regionale di Reggio Calabria, e il Comune di Marcellinara dove USB è il primo sindacato”.
La sanità: un settore strategico
Infine, la Sanità. Un settore strategico in cui USB riesce a “presentare liste praticamente in tutte le aziende sanitarie della Calabria, eleggendo RSU in realtà chiave come l’ASP di Catanzaro e l’AOU “Renato Dulbecco”, il più grande ospedale del Sud Italia. Questi risultati fotografano una USB in crescita, giovane, combattiva, presente, in salute. Una USB che sceglie la strada più difficile ma anche più onesta: quella della rappresentanza vera, dal basso, nelle assemblee, nei reparti, negli uffici, nei corridoi di ogni luogo di lavoro. La sfida è appena cominciata. Ora dobbiamo dare sostanza al nostro progetto sindacale, valorizzare ogni delegata e ogni delegato eletto, continuare a costruire spazi di democrazia reale e conflitto dentro un sistema che vorrebbe solo quieto consenso e becero clientelismo”.
Strada lunga
Quindi la conclusione: “La strada è ancora lunga, ma non ci spaventa. La USB P.I. Calabria cresce perché ascolta, agisce e sta sempre dalla parte dei lavoratori. Continueremo così con costante impegno, autentica passione e la volontà di contribuire alla costruzione di un mondo lavorativo e professionale, dignitoso e umano”.
