L’attuale direttore generale del dipartimento regionale Politiche della Montagna e Forestazione, Domenico Pallaria, avrebbe avuto un potere decisionale assoluto su appalti, assunzioni e finanziamenti nella Regione Calabria. ร quanto emerge dall’avviso di conclusione delle indagini notificato dalla Procura della Repubblica di Catanzaro a lui e ad altre trenta persone tra dirigenti, imprenditori, esponenti delle forze dell’ordine e politici. Tra questi figurano l’ex governatore Mario Oliverio e gli ex assessori Luigi Incarnato e Alfonso Dattolo.
Le ipotesi accusatorie
Le ipotesi di reato contestate dalla Procura di Catanzaro includono corruzione, falsitร ideologica, peculato, truffa, concussione e accesso abusivo ai dati delle forze dellโordine per fatti avvenuti tra il 2017 e il 2020. L’atto porta la firma del procuratore Salvatore Curcio, del suo predecessore Vincenzo Capomolla, dell’aggiunto Giancarlo Novelli e dei sostituti Irene Crea e Paolo Sirleo. Gli indagati avranno 20 giorni per presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati, dopodichรฉ la Procura deciderร se procedere con il rinvio a giudizio o con lโarchiviazione.
Assunzioni e incarichi pilotati
Secondo lโaccusa, Domenico Pallaria avrebbe favorito Giovanna Belvedere per un incarico nel Dipartimento di Presidenza, bypassando una regolare procedura di selezione. Il dirigente Giovanni Forciniti di Calabria Lavoro, anch’egli indagato, avrebbe seguito le indicazioni di Pallaria, nonostante Belvedere non fosse il candidato piรน qualificato. Analoga accusa รจ stata mossa in relazione alla proroga di tre contratti nel settore della Protezione Civile, giustificata, secondo lโaccusa, con false motivazioni tecniche.
I presunti favori agli Imprenditori
Il nome di Francescantonio Stillitani, ex assessore regionale e imprenditore del settore turistico, compare tra gli indagati per aver ricevuto favori economici da Pallaria. Lโimprenditore avrebbe richiesto un contributo a fondo perduto di quasi 10 milioni di euro, inizialmente respinto dal Dipartimento Attivitร Produttive. Secondo la Procura, Pallaria sarebbe intervenuto per agevolarne lโapprovazione in cambio di soggiorni gratuiti e assunzioni di persone a lui vicine nei villaggi turistici di Stillitani.
Il caso DโAlessandro
Lโinchiesta coinvolge anche il finanziere Ercole DโAlessandro, giร condannato in primo grado per lโinchiesta Basso Profilo. DโAlessandro รจ accusato di concussione, ricettazione e accesso abusivo ai dati riservati. Lโex assessore Alfonso Dattolo, secondo la Procura, avrebbe ottenuto tramite DโAlessandro informazioni riservate sullโappalto della metropolitana di Catanzaro, garantendo favori a una societร in cambio di 20.000 euro, formalmente giustificati come consulenza. Inoltre, il finanziere avrebbe utilizzato fotografie compromettenti per fare pressioni su alcuni imprenditori e ottenere vantaggi economici.