Un uomo di 56 anni, originario di Reggio Calabria ma residente a Vicenza, è stato denunciato dalla Polizia Locale per diffamazione e minaccia aggravata. I fatti risalgono a un commento pubblicato sotto un articolo online riguardante un’attività di polizia commerciale. Il contenuto del messaggio, apparso su un noto social network, conteneva frasi offensive e intimidatorie rivolte agli agenti.
“Faranno la stessa fine”: frasi offensive ai danni del Corpo
In particolare, il 56enne avrebbe evocato la tragica sorte di due agenti della Polizia Locale caduti in servizio, ai quali è intitolata la caserma di Viale Aldo Moro. Un riferimento giudicato particolarmente grave, che ha spinto il Comando a intervenire con tempestività.
Riconosciuto tramite l’ID: incastrato dalla tecnologia
Grazie all’attività del servizio tecnico informatico del Comando, gli operatori sono riusciti a risalire all’identità del profilo social dal quale è partito il commento. L’ID digitale e le frasi ingiuriose cristallizzate sono stati inseriti nel fascicolo a supporto della denuncia inoltrata alla Procura della Repubblica.
Dignità e tutela degli agenti anche online
Fonti del Comando sottolineano che l’episodio “conferma il costante impegno della Polizia Locale nella tutela della propria immagine e della dignità degli appartenenti al Corpo, anche nel mondo digitale, contro ogni forma di violenza verbale o intimidazione”.



