La Corte di Cassazione ha reso definitiva la condanna all’ergastolo per Marco Gallo, accusato dell’omicidio dell’avvocato Francesco Pagliuso, ucciso il 9 agosto 2016 a Lamezia Terme. Il verdetto è stato emesso dopo che la Corte ha respinto il ricorso presentato dai difensori di Gallo, i quali chiedevano l’annullamento della sentenza della Corte d’appello di Catanzaro.
L’omicidio di Francesco Pagliuso e il contesto mafioso
L’omicidio dell’avvocato Francesco Pagliuso risale al 9 agosto 2016. Secondo l’accusa, Marco Gallo avrebbe ucciso l’avvocato su mandato della cosca Scalise. L’omicidio sarebbe stato commesso in quanto Pagliuso non si era piegato alle richieste della cosca, rifiutando di cedere alle pressioni mafiose. L’avvocato fu assassinato con alcuni colpi di pistola sparati da un killer appostato nel giardino della sua abitazione.
La condanna di Luciano Scalise
Il 5 luglio scorso, la Corte di cassazione ha confermato la condanna per Luciano Scalise, accusato di essere il mandante dell’assassinio.
