Si è concluso alle 19:00 di oggi, venerdì 25 aprile, l’accesso dei fedeli alla salma di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Secondo quanto riferito dalla Sala stampa vaticana, sono state circa 250.000 le persone che in due giorni hanno voluto dare l’ultimo saluto al Pontefice scomparso.
L’afflusso, imponente ma ordinato, ha richiesto l’intervento costante della Protezione civile e dei volontari Agesci, che hanno gestito code lunghe anche due ore.
San Pietro, file interminabili di fedeli da tutto il mondo
Già dalle prime ore della mattinata, le mura vaticane erano circondate da una folla silenziosa, composta da fedeli, turisti e curiosi provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.
Con ombrelli e cappelli, in un clima alternato tra sole e pioggia, hanno atteso pazientemente il proprio turno per entrare nella Basilica e rendere omaggio al Papa. “Siamo venuti da Bologna – racconta una giovane famiglia – domani ci sposteremo al Colosseo per assistere all’ultimo viaggio del pontefice”.
Domani i funerali di Papa Francesco: attese oltre 200mila persone
L’ultimo atto solenne sarà domani, sabato 26 aprile, quando si svolgeranno i funerali di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha dichiarato che sono attese almeno 200.000 persone, ma l’organizzazione è pronta ad accoglierne molte di più.
“Abbiamo esteso i maxi schermi fino a piazza Cavour, per garantire a tutti la possibilità di seguire la celebrazione”, ha spiegato Giannini al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Sicurezza e gestione delle folle: “Nessun incidente”
Durante l’afflusso, ci sono stati momenti di chiusura temporanea degli accessi alla piazza per motivi di sicurezza. “Qualcuno ha protestato – ha ammesso il prefetto – ma non si sono verificati problemi o situazioni di rischio”.
Le forze dell’ordine, supportate da centinaia di volontari, sono state mobilitate per garantire ordine e assistenza durante tutte le fasi dell’omaggio e dei funerali.