Un potente terremoto di magnitudo 7.4 ha colpito il sud delle Filippine, generando panico nella regione di Mindanao. Il sisma, classificato come di forte intensitร , ha avuto il suo epicentro a circa 20 chilometri (12 miglia) dalla cittร di Manay. L’ufficio sismologico locale ha immediatamente messo in guardia la popolazione, dichiarando che sono previsti danni strutturali significativi e una serie prolungata di scosse di assestamento nei prossimi giorni.
Allerta diffusa e poi rientrata
A seguito della violenta scossa, le autoritร filippine avevano diffuso un immediato allarme tsunami, esteso anche alle vicine Palau e Indonesia, per il rischio di onde anomale sulle coste.
La situazione di pericolo รจ perรฒ rientrata rapidamente nelle prime ore del mattino. Il Centro di Allerta Tsunami del Pacifico (PTWC) ha infatti revocato l’allarme poche ore dopo l’evento sismico. “Non sussiste piรน alcuna minaccia di tsunami a seguito di questo terremoto”, ha dichiarato il PTWC in un comunicato ufficiale, portando sollievo alle comunitร costiere. Nonostante la revoca, l’attenzione resta alta per la gestione dei danni causati dal terremoto stesso e per il monitoraggio delle repliche.


