La giornata odierna in Calabria è stata caratterizzata da temi di grande rilevanza: dalla promozione della restanza e ritornanza come chiavi per la rinascita regionale, all’analisi dei numeri sulle ingiuste detenzioni nei maxiprocessi contro la ‘ndrangheta, fino alle tensioni nella corsa elettorale a Lamezia Terme.
Inoltre, spiccano il conferimento della laurea honoris causa a Santo Versace, le rivelazioni sui beni confiscati alla criminalità organizzata e un’inchiesta choc sull’imprenditore Paoletti.
Il sogno della restanza e della ritornanza: Calabria7, il giornale libero e intransigente con chi ferisce questa terra
Calabria7 si propone come una voce indipendente, dedicata a raccontare la verità senza compromessi.
Il giornale abbraccia il concetto di restanza, ovvero la scelta consapevole di rimanere in Calabria per contribuire alla sua crescita, e di ritornanza, il desiderio di coloro che sono emigrati di tornare e investire nella propria terra d’origine.
Questa visione mira a contrastare il malaffare e i sistemi clientelari, promuovendo opportunità e dignità per tutti i calabresi.
Verbali shock sull’imprenditore Paoletti: cassieri usati come babysitter e muratori nel Catanzarese
Emergono dettagli inquietanti dall’inchiesta su Giuseppe Paoletti, imprenditore del settore della grande distribuzione nel Catanzarese.
Secondo i verbali, alcuni dipendenti, tra cui cassieri e operai, sarebbero stati costretti a svolgere lavori personali per il datore di lavoro, come babysitting e lavori di muratura, in condizioni di sfruttamento.
Le accuse dipingono un quadro di abusi e soprusi, con dipendenti costretti a eseguire ordini sotto minaccia di licenziamento.
Maxiprocessi alla ‘ndrangheta ed errori giudiziari: i (veri) numeri smontano il “caso Calabria” sulle ingiuste detenzioni
Un’analisi dei dati del Ministero della Giustizia rivela che, contrariamente a quanto riportato da alcune testate, la Calabria non presenta anomalie significative riguardo alle ingiuste detenzioni.
Nel periodo 2018-2024, il distretto giudiziario di Catanzaro ha registrato un tasso di condanne del 90% nelle operazioni contro la ‘ndrangheta, con costi per errori giudiziari inferiori alla media nazionale.
Questi dati smentiscono le narrazioni distorte che mirano a delegittimare l’operato della magistratura calabrese nella lotta alla criminalità organizzata.
Calabria capofila nella gestione dei beni confiscati, Occhiuto: “La ‘ndrangheta è stata uno spot terribile”
La Calabria si conferma una regione in prima linea nella gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Il presidente Roberto Occhiuto ha sottolineato come la ‘ndrangheta abbia rappresentato uno spot negativo per la regione, ma che oggi la sfida è trasformare i beni sottratti ai clan in opportunità di sviluppo per il territorio.
L’obiettivo è creare un sistema efficiente di riutilizzo sociale ed economico di questi patrimoni, affinché possano diventare simboli concreti della vittoria dello Stato sulla criminalità organizzata.
Veleni, franchi tiratori e ribelli: si infiamma la corsa elettorale a Lamezia Terme
La competizione elettorale a Lamezia Terme si fa sempre più accesa.
Doris Lo Moro, ex assessora regionale alla sanità, ha anticipato la sua candidatura, mentre il centrodestra appare frammentato e privo di una leadership unitaria.
Il sindaco uscente, Paolo Mascaro, non intende ritirarsi senza precise garanzie da Forza Italia, partito con cui ha avuto rapporti altalenanti.
In questo contesto, emergono strategie occulte, vendette politiche e malumori interni che rendono la sfida elettorale ancora più imprevedibile.
Sottrae 60mila euro al proprio assistito: nei guai un amministratore di sostegno a Vibo Valentia
Un amministratore di sostegno di Vibo Valentia è finito sotto inchiesta per aver sottratto 60mila euro a un proprio assistito.
L’uomo, incaricato di gestire il patrimonio di una persona non autosufficiente, avrebbe utilizzato il denaro per spese personali, tradendo la fiducia riposta in lui dal tribunale.
Il caso riaccende il dibattito sulla necessità di maggiore controllo su chi ricopre ruoli fiduciari nella gestione dei patrimoni altrui.
Santo Versace laureato all’Unical: “Il successo non si costruisce da soli, servono squadra e visione”
L’Università della Calabria ha conferito la laurea honoris causa in Ingegneria Gestionale a Santo Versace, imprenditore calabrese di fama internazionale.
Durante la cerimonia, Versace ha sottolineato l’importanza di credere in se stessi, lavorare con passione e costruire il successo attraverso il lavoro di squadra e una visione condivisa.
Ha inoltre esortato i giovani a investire sui propri talenti e a contribuire allo sviluppo della Calabria, evidenziando come il vero successo sia frutto di etica e collaborazione.