Una notizia accolta con “soddisfazione” dal Circolo PD di Maida: il ricorso presentato dall’avvocato Francesco Pitaro, candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico di Catanzaro, è stato ufficialmente accolto. La decisione originaria della Commissione provinciale di garanzia, che aveva escluso il circolo dal diritto di voto al congresso provinciale, è stata ribaltata.
È stata la Commissione Regionale di Garanzia a riformare la decisione di primo grado, affermando nella propria motivazione che “La circostanza che siano stati ammessi al voto per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea regionale determina ad ogni modo, trattandosi anche di un Circolo documentalmente radicato storicamente in quel territorio, una regolarizzazione ex post“. Un riconoscimento importante che ripristina la piena dignità e il diritto di espressione per gli iscritti di Maida.
Sistema di giustizia interna che funziona
La decisione della Commissione regionale non è solo un successo per il circolo di Maida e per la candidatura di Pitaro, ma rappresenta anche un segnale positivo per le dinamiche interne del Partito Democratico. “Siamo felici della decisione della commissione regionale che permette agli iscritti al PD di Maida di votare regolarmente per l’elezione del nuovo segretario provinciale del PD e che riconosce al nostro circolo uno storico radicamento” dichiara Francesco Pileggi, segretario del circolo PD di Maida.
La soddisfazione è duplice, poiché, come sottolineato da Pileggi, “il sistema di giustizia interna del PD ha dimostrato di funzionare permettendo di sanare una stortura che sarebbe stata ingiusta e illogica.” Questo episodio rafforza la fiducia nei meccanismi di garanzia del partito, capaci di correggere errori e assicurare equità nei processi democratici interni.
Il voto per un PD autorevole in una provincia complessa
Con il diritto di voto ripristinato, il Circolo PD di Maida si prepara ora a partecipare attivamente al congresso provinciale. “Andremo certamente al voto per scegliere il nuovo segretario provinciale del PD” afferma Pileggi. La scelta del prossimo leader sarà cruciale per affrontare le molteplici e gravi problematiche che attanagliano la provincia di Catanzaro.
L’auspicio è che il futuro segretario possa “svolgere con autorevolezza ed autonomia e padronanza il proprio delicato ruolo” in un contesto territoriale complesso. La posta in gioco è alta: il nuovo segretario dovrà dimostrare leadership e capacità di incidere sulle sfide che affliggono le comunità e i territori, partendo da un PD che, anche grazie a questa pronuncia, conferma la sua vitalità democratica.