Una nuova polemica si accende a Catanzaro riguardo ai contributi pubblici, questa volta sul Pride del Capoluogo. Il consigliere comunale Tommaso Serraino ha inviato una lettera al sindaco Nicola Fiorita per richiedere l’annullamento in autotutela della recente delibera che ha concesso un contributo economico all’evento, evidenziando quelli che definisce “profili critici” sotto vari aspetti.
Dubbi sulla legittimità e l’opportunità amministrativa del contributo
Serraino contesta la delibera sostenendo che presenti “evidenti profili critici sotto il profilo dell’opportunità amministrativa, ma soprattutto sotto l’aspetto formale e sostanziale della legittimità“. Il consigliere sottolinea in particolare la presunta mancanza della preventiva definizione di criteri e modalità per l’assegnazione di sovvenzioni e contributi. “Questo, a suo dire, contravverrebbe alle norme in materia di finanza pubblica e al principio di imparzialità dell’azione amministrativa”. Serraino non si limita alla questione formale, ma solleva anche interrogativi sull’utilizzo dei fondi, definendo le voci di spesa come “chiaramente poco attendibili”.
Etica e trasparenza: i diritti non sono “scenografia”
Il consigliere va oltre le considerazioni politiche o culturali dell’evento, focalizzandosi sul rispetto e la serietà che dovrebbero guidare l’azione amministrativa. “I diritti delle persone – tutte – meritano rispetto e serietà, e non possono essere ridotti a meri elementi di scenografia o marketing istituzionale”, ha dichiarato Serraino. Un altro punto sollevato riguarda la potenziale partecipazione di soggetti con “condotta pubblica in evidente contrasto con il decoro e la dignità richiesti da contesti formativi in attività pubbliche, incluse eventuali iniziative scolastiche, in assenza di adeguati controlli e garanzie”.
L’appello al sindaco per un percorso trasparente
Tommaso Serraino ha rivolto un appello al Sindaco Fiorita affinché valuti l’annullamento in autotutela dell’atto contestato. In un’ottica più ampia, il consigliere chiede anche “l’immediata attivazione di un percorso trasparente e partecipato nella definizione di ogni contributo economico a favore di soggetti esterni, soprattutto quando si tratta di eventi che toccano “temi sensibili e di grande rilevanza civile”. “Confido, come sempre, nella sensibilità e nell’equilibrio del sindaco, auspicando un tempestivo intervento in tal senso”, conclude Serraino, ponendo la questione della trasparenza e della correttezza amministrativa al centro del dibattito cittadino.