DIRETTA | Comunali Catanzaro, esercito di candidati per i sei aspiranti sindaci: nomi e liste | Calabria7

Redazione

Oltre 700 candidati al Consiglio comunale, più di venti liste ai nastri di partenza e sei aspiranti sindaci. Sono i numeri della corsa a Palazzo Dei Nobili che parte ufficialmente oggi. Catanzaro, con i suoi 89mila abitanti, è ovviamente il più importante tra i 75 Comuni calabresi che il prossimo 12 giugno andranno alle urne. Mezzogiorno di fuoco quello di oggi. C’è tempo infatti fino alle 12 di questo sabato, 14 maggio, per la presentazione delle liste a sostegno di ogni candidato.

Corsa a sei per il dopo-Abramo

Sono sei candidati a sindaco che aspirano a guidare la città a conclusione dell’epoca Abramo, il primo cittadino uscente che ha amministrato Catanzaro per due mandati consecutivi e non è più ricandidabile. Dieci le liste messe in campo dall’ex Pd Valerio Donato, docente universitario, avvocato e giurista. Un mix di destra, centro e sinistra. Come annunciato nessun simbolo di partito. Il centrosinistra, rappresentato dal Partito democratico e dal Movimento Cinquestelle, sostiene invece Nicola Fiorita, anche lui professore universitario, leader del movimento “Cambiavento” che ci riprova per la secondo volta consecutiva dopo la sconfitta del 2017. Al suo fianco cinque liste. Stesso numero per Antonello Talerico, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, sostenuto dal duo formato da Mimmo Tallini e Claudio Parente. In campo anche Wanda Ferro, coordinatrice regionale, provinciale e cittadina di Fratelli d’Italia ma anche vice capogruppo alla Camera dei Deputati dei “meloniani” nonché segretario della Commissione parlamentare antimafia. Correrà da sola con l’appoggio di Coraggio Italia e, quindi, del sindaco uscente Sergio Abramo. La sinistra radicale punta sul vice presidente nazionale del Codacons Francesco Di Lieto mentre l’indipendente Nino Campo, consulente di marketing e comunicazione, con la sua Catanzaro Oltre completa la rosa dei candidati sindaci con una sola lista a sostegno.