“Questa vittoria appartiene a chi ama la Calabria, a chi non si arrende, a chi ogni giorno lavora per farla crescere” – dichiara Elisabetta Santoianni, neoeletta al Consiglio regionale della Calabria. La Santoianni esprime profonda gratitudine a tutti i cittadini che hanno sostenuto il progetto politico in continuità con il lavoro del Presidente Roberto Occhiuto e dell’Assessore Gianluca Gallo, sottolineando come il risultato elettorale sia frutto di fiducia e partecipazione attiva della comunità.
Priorità per lo sviluppo della regione
Tra le linee guida del suo mandato, Santoianni sottolinea come priorità il sostegno alle aree interne, che comprendono quasi l’80% dei comuni calabresi, e lo sviluppo delle filiere agroalimentari con una costante valorizzazione dell’agricoltura, accompagnata da incentivi all’imprenditoria giovanile e alla meccanizzazione. Grande attenzione è inoltre rivolta alla promozione dell’imprenditoria agricola femminile, con l’obiettivo di favorire la partecipazione delle donne al tessuto produttivo regionale. “La Calabria deve essere una regione capace di accompagnare chi crea valore, di premiare il merito, investendo su qualità e sostenibilità”, afferma Santoianni, “l’obiettivo è rendere possibile ciò che oggi spesso sembra difficile: scegliere di restare e costruire il proprio futuro qui“.
Riconoscimento del lavoro svolto
Riflettendo sulla campagna elettorale, Santoianni evidenzia come “il voto ha premiato chi ha saputo parlare di prospettive reali per lo sviluppo della nostra regione“. In particolare, il settore agricolo ha mostrato significativi progressi sotto la guida dell’Assessore Gianluca Gallo, grazie a bandi più snelli e mirati per i giovani agricoltori, alla crescita dell’export agroalimentare a tassi a doppia cifra e al rafforzamento della fiducia degli operatori, sostenuta da un Dipartimento Agricoltura più efficiente e vicino ai cittadini.
La Calabria che cambia passo
“I numeri ci dicono che la Calabria sta cambiando passo – conclude Santoianni – oggi possiamo dire con forza che non siamo più la regione che rincorre, ma quella che ispira. È il momento di credere nelle nostre potenzialità e di continuare a investire su qualità, innovazione e orgoglio calabrese“.


