“La sua brillante biografia personale e la testimonianza resa in campagna elettorale costituiscono un bagaglio prezioso per l’itinerario politico e amministrativo della città”. Con queste parole Enzo Insardà, segretario provinciale del Partito Democratico di Vibo Valentia, commenta l’ingresso della consigliera comunale Marcella Mellea nel gruppo consiliare del Pd.
Una scelta che, secondo il segretario, rafforza l’identità e la missione del partito sul territorio, grazie alla capacità di “rendere limpidi e leggibili i percorsi personali” e quindi di consolidare la comunità politica di riferimento.
Il Pd tra responsabilità e rinnovamento
Insardà richiama il ruolo centrale del Pd a Vibo Valentia, città dove il partito è chiamato a “responsabilità di governo rese ancor più gravose da eredità pesantissime”. In questo contesto, il Partito Democratico – ammonisce – deve evitare “logiche conservative e autoreferenziali” e concentrare gli sforzi su obiettivi concreti di cambiamento.
Verso un nuovo radicamento territoriale
L’adesione di Mellea arriva in una fase congressuale delicata, che secondo Insardà può e deve rappresentare “un reale e rinnovato processo di reinsediamento territoriale”, condizione necessaria per costruire un’alternativa politica credibile in Calabria.
“La direzione è chiara: alzare lo sguardo, costruire comunità, investire sulla rappresentanza”, conclude il segretario provinciale.