16 Novembre 2025
13 C
Calabria

La Vibonese si allenerà a Mileto, l’opposizione comunale insorge: “E’ un campanello d’allarme”

I consiglieri Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci contro l'assessore allo Sport, Stefano Soriano. Si teme che sia stato compiuto il primo passo per far approdare definitivamente la squadra in altri stadi

E’ stato annunciato nei giorni scorsi che la Vibonese si allenerà nello stadio comunale di Mileto, almeno per i prossimi tre mesi. La squadra di calcio lascia, quindi, l’impianto di Vibo Marina (usato per gli allenamenti) a favore di quella normanna, recentemente rinnovata e messa a norma. La decisione non va giù all’opposizione comunale di Vibo, in particolare ai consiglieri Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci (Cuore vibonese città libera) che non le hanno mandate certo a dire all’assessore allo Sport, Stefano Soriano.

I due consiglieri hanno tuonato: “Negli anni in cui sedeva all’opposizione, l’attuale assessore Stefano Soriano ha spesso attaccato l’Amministrazione comunale sostenendo con forza che il Comune avrebbe dovuto pubblicare un bando per affidare alla Vibonese la gestione dello stadio Luigi Razza (attuale struttura in cui la Vibonese disputa le partite in casa). Secondo lui, questa sarebbe stata la soluzione ideale per garantire stabilità alla società e permettere un utilizzo adeguato dell’impianto. Oggi, però, Soriano si trova dall’altra parte della barricata, con un ruolo di governo, e la situazione sembra essere cambiata drasticamente. Paradossalmente, proprio sotto il suo assessorato, la Vibonese ha deciso di spostare i propri allenamenti a Mileto, una scelta che potrebbe rappresentare solo il primo passo di un allontanamento più ampio della squadra dalla città”.

Si giocherà altrove?

“Le ragioni ufficiali di questa decisione – hanno proseguito Cutrullà e Tucci – risiedono nella necessità di trovare un campo idoneo per gli allenamenti, ma è inevitabile interrogarsi sul significato più profondo di questa scelta. Se la squadra inizia ad allenarsi fuori città per mancanza di risposte da parte del Comune, viene naturale chiedersi se a breve possa decidere di giocare altrove, con un impatto devastante per il calcio locale e per l’identità sportiva di Vibo Valentia. Soriano, che per anni ha insistito sulla necessità di un affidamento chiaro e strutturato dello stadio, oggi non sembra riuscire a dare quelle risposte che lui stesso pretendeva dalla precedente amministrazione. Il rischio è che la Vibonese, senza un rapporto stabile e definito con il Comune, possa gradualmente allontanarsi fino a perdere il legame storico con la città”.

“L’assenza di una soluzione concreta e l’indifferenza verso le problematiche sollevate dalla società -hanno chiosato i due consiglieri di opposizione – rappresentano un segnale preoccupante: il trasferimento degli allenamenti a Mileto non è solo una questione logistica, ma un campanello d’allarme che dovrebbe far riflettere l’amministrazione comunale. Soriano, oggi chiamato a prendere decisioni, ha il dovere di dimostrare con i fatti ciò che predicava in passato. Perché una cosa è contestare dagli scranni dell’opposizione, un’altra è governare e risolvere i problemi”.

ARTICOLI CORRELATI

Banner Bookmakers AAMS

ULTIME NOTIZIE