22 Maggio 2025
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Vertenza Meridionale Petroli, delocalizzazione dei depositi da Vibo Marina? C’è chi non è convinto

Il consigliere Danilo Tucci esprime perplessità sulla mancanza di comunicazione in Consiglio comunale e chiede risposte sui termini della questione: "Quante spese e quali costi si dovranno sostenere?"

Sta facendo molto discutere la possibilità di delocalizzare i depositi costieri della società Meridionale Petroli dall’area portuale di Vibo Marina, trattata giorni fa in un apposito in contro tra il sindaco Enzo Romeo e il presidente del gruppo Ludoil (al quale la società predetta appartiene) Donato Ammaturo. La delocalizzazione dei depositi aprirebbe la strada a un nuovo assetto per la frazione Marina, al quale l’Amministrazione comunale intende dare un’accelerata anche a seguito del recente sequestro al sito della Meridionale Petroli per problemi ambientali.

Le perplessità del consigliere Danilo Tucci

Le perplessità, però, non stanno mancando: molte questioni sono state sollevate in Commissione urbanistica dal consigliere comunale Danilo Tucci (Cuore vibonese città libera) che ha innanzitutto espresso disappunto per come si è svolto l’incontro. “Una riunione – ha rimarcato Tucci – che ha visto l’assenza dell’assessore all’Urbanistica, Loredana Pilegi, e del consigliere delegato al porto, Silvio Pisani. Ma ancor più grave è che il presidente della Commissione urbanistica, Sergio Barbuto, non sia stato informato di tale incontro”. Assenze pesanti che, a parere del consigliere, esautorano la massima assise civica da ogni considerazione sull’importante argomento.

Tante le domande che attendono risposte

“A dicembre – ha spiegato Tucci – io e il consigliere Giuseppe Cutrullà avevamo proposto al Consiglio comunale un ordine del giorno urgente sulla Meridionale Petroli, ma l’urgenza fu bocciata e non si sa se sarà inserito in una delle prossime sedute dell’assemblea. Inoltre, in Commissione consiliare urbanistica non si sapeva nulla del recente incontro tra Romeo e Ammaturo. Su un tema strategico per lo sviluppo del porto, della città, non è ammissibile che le Commissioni e il Consiglio comunale non siano coinvolti”. Ma a parte ciò, Tucci ha posto molti interrogativi sulla questione: “Quali saranno i termini della delocalizzazione? Quali costi bisognerà affrontare?” E ancora, altro aspetto non meno rilevante che il consigliere ha messo in risalto: si procederà con la bonifica del sito? In quanto tempo? Tutte domande che attendono risposta.

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