In ordine al blocco del trasporto dei dializzati che sta tenendo banco in questi giorni, l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro precisa: “Quanto riportato da alcune testate giornalistiche nei giorni scorsi in merito a problematiche inerenti alle associazioni che provvedono al trasporto dei dializzati è quantomeno inesatto e confonde problemi di diversa natura e competenza”.
“Per quanto riguarda l’Azienda – prosegue la nota Asp– i pagamenti sono stati effettuati per tutto il 2024 ed è in corso la liquidazione di gennaio 2025, rendicontata tra 11 e 12 febbraio. L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro è disponibile ad ogni interlocuzione utile a discutere le problematiche di propria competenza nell’interesse dei malati, ma non intende accettare alcuna forma di imposizione che speculi sui bisogni degli assistiti. Il trasporto dei dializzati è un servizio pubblico affidato, le Associazioni di volontariato hanno sottoscritto una convenzione che sono tenute a rispettare, salvo richiesta di revisione, pure prevista ma mai invocata ufficialmente; la sospensione degli effetti della convenzione senza congruo preavviso a tutela degli utenti prefigura una interruzione illegittima, e l’Azienda tutelerà i pazienti ed il suo operato in ogni sede, dopo una interlocuzione avvenuta questa mattina con l’Associazione nazionale emodializzati“.
“A dimostrazione della disponibilità dell’Asp – concludono dall’Azienda– è comunque stato proposto a mezzo posta certificata alle Associazioni un incontro già per domani”.