L’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria si distingue a livello nazionale grazie al riconoscimento ricevuto al Premio “Welfare Oggi” 2025, promosso dal Gruppo Maggioli nell’ambito del Forum nazionale sulla non autosufficienza. Un riconoscimento che valorizza l’esperienza reggina come esempio virtuoso nella gestione dei servizi per persone con fragilità e disabilità.
Innovazione e integrazione territoriale
L’Assessore regionale alle Politiche di Inclusione Sociale, Sussidiarietà, Welfare e Pari Opportunità, Pasqualina Straface, ha espresso grande soddisfazione per il traguardo ottenuto dall’ASP, sottolineando l’impegno della direttrice generale, Lucia Di Furia, nella creazione di un modello di intervento coordinato e innovativo. “Questo premio conferma quanto sia importante combinare competenza organizzativa, attenzione ai bisogni delle persone e sinergia con il territorio – ha affermato Straface –. Reggio Calabria dimostra che un approccio strutturato e integrato produce risultati concreti e riconosciuti a livello nazionale”.
Il progetto dell’ASP, già indicato come best practice dalla Corte dei Conti, ha reso possibile un’efficace collaborazione tra servizi sociali comunali e rete sanitaria territoriale. Grazie a sportelli dedicati e a procedure coordinate, è stato sviluppato un modello operativo sistematico, oggi considerato replicabile anche in altre realtà italiane.
Un esempio da estendere in tutta la Calabria
Straface ha sottolineato che il successo dell’iniziativa reggina dimostra come la cooperazione tra istituzioni e operatori, unita a metodo e responsabilità, possa generare pratiche innovative capaci di rafforzare il welfare regionale. “Quando un territorio lavora con concretezza e visione, i risultati si vedono – ha spiegato –. L’esperienza di Reggio Calabria può diventare un laboratorio da estendere ad altri contesti della Regione, favorendo interventi coordinati e sostenibili”.
L’Assessore ha infine ringraziato tutti i soggetti coinvolti, dai dirigenti agli operatori sociali e sanitari, per aver costruito un percorso centrato sulle persone, che promuove i diritti e potenzia i servizi sul territorio. “Il modello dell’ASP reggina rappresenta ciò che la Calabria può realizzare quando unisce professionalità, organizzazione e responsabilità istituzionale. Continueremo a supportare e diffondere queste buone pratiche, affinché diventino patrimonio condiviso della Regione”.
