E’ dalle posizioni dirigenziali che si vuole partire per ridare nuovo vigore all’ospedale di Lamezia. E’ quanto riferisce il responsabile dell’Asp di Catanzaro, Antonio Battistini, che non nasconde le difficoltà nel reclutare direttori per i vari reparti e unità operative in cui si articola l’attività del presidio ospedaliero. “Stiamo cercando di allinearci ai fabbisogni di personale – ha spiegato Battistini – a partire dalle postazioni di vertice, nonostante oggettive e ripetute difficoltà che stiamo incontrando nella composizione delle commissioni giudicatrice d’esame che, per legge, devono rispettare diversi standard e abbiamo fatto i conti con diverse rinunce di potenziali commissari”.
Il responsabile Asp ha rimarcato il lavoro in corso per reclutare il personale mancante all’interno dell’ospedale di Lamezia Terme, facendo il punto sulle procedure attivate: “Da autunno ad oggi l’Azienda ha aperto dieci procedure di avviso per la nomina dei titolari delle strutture di Unità operativa complessa. È in dirittura d’arrivo quella più impegnativa per il Pronto soccorso, dopo che si è riuscita a insediare la commissione giudicatrice. Sono state bandite da pochi giorni, invece, le selezioni per l’affidamento dell’incarico di 5 anni ai direttori delle Unità di oncologia e pneumologia”.
“La procedura in atto è una peculiarità della attribuzione degli incarichi di Struttura complessa e le defezioni sono sistematiche – ha aggiunto Battistini -. Per superare la situazione attuale, l’Azienda procederà ad attualizzare i sorteggi; laddove non si potesse comporre rapidamente la commissione per mancanza di adesioni, si valuterà la possibilità di agire in deroga, vista la documentata straordinarietà della situazione, con procedure pendenti da molto tempo”.