13 Luglio 2025
27.4 C
Calabria

Tumore mammario, Reggio Calabria al passo con l’Italia: la Breast Unit del Gom è una realtà consolidata

"In poco più di un anno – ha dichiarato il dottor Marco Tescione – abbiamo dato forma a un progetto che ha trasformato il centro di senologia in una struttura d’eccellenza, paragonabile alle migliori realtà nazionali"

Si è tenuto presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici, a Reggio Calabria, un importante evento scientifico sul tema: “Frontiere diagnostiche e terapeutiche nel tumore mammario”, durante il quale è stata valorizzata l’esperienza della Breast Unit del Grande Ospedale Metropolitano (GOM) “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.

A Reggio diagnosi e terapia all’avanguardia

Dopo i saluti iniziali del dottor Antonino Zema, il dottor Marco Tescione, dirigente medico Uoc Terapia Intensiva e Anestesia, ha sottolineato l’importanza della sinergia interaziendale basata su una visione multidisciplinare, con l’obiettivo di assicurare il massimo livello di assistenza al paziente oncologico. “In poco più di un anno – ha dichiarato – abbiamo dato forma a un progetto che ha trasformato la Breast Unit in una struttura d’eccellenza, paragonabile alle migliori realtà nazionali. Anche a Reggio Calabria oggi si può ricevere una diagnosi e una terapia all’avanguardia”.

Sottolineata l’importanza degli screening

Il dottor Pietro Arciello, Direttore f.f. di Radiologia, ha evidenziato gli ottimi risultati raggiunti, tra cui l’aumento delle prestazioni diagnostiche: mammografie, ecografie, risonanze magnetiche, biopsie. “L’adesione ai programmi di screening è fondamentale. I cittadini devono sapere che possono affidarsi a noi con fiducia”. La direttrice generale dell’Asp, Lucia Di Furia, ha rimarcato l’importanza della diagnosi precoce e ha ricordato che tutte le prestazioni sono gratuite: “Abbiamo avviato una campagna di screening itinerante che coinvolge diverse aree interne, per portare prevenzione anche nei comuni più periferici”.

“Non c’è più bisogno di emigrazione sanitaria”

A fare eco, la case manager Antonella Sapone e la dottoressa Carmela Falcone, le quali hanno ribadito che la rete tra ospedale e territorio consente tempi rapidi e risposte concrete. Chiude l’incontro il dottor Salvatore Costarella, direttore sanitario aziendale: “La nostra è una realtà organizzata, capace di competere con le eccellenze italiane. Non c’è più bisogno di emigrazione sanitaria: il percorso terapeutico per il tumore alla mammella qui è completo, qualificato e umano”.

Calabria 7 su WhatsApp

ARTICOLI CORRELATI

RUBRICHE

La sezione investigativa di C7. Una finestra sui casi più scottanti: dossier, reportage inediti, retroscena giudiziari sulla ‘ndrangheta e sul potere oscuro che muove la Calabria.

Approfondimento critico sulle problematiche calabresi, con denunce sociali, reportage d’impatto e analisi autentiche di eventi.

Rubrica bisettimanale per semplificare concetti di finanza personale, orientando scelte consapevoli.

Analisi politica oggettiva di temi locali, regionali e globali, decodificando strategie, poteri e dinamiche complesse.

Questa sezione si occupa di analisi sul quadro politico regionale, con interviste ai protagonisti della scena pubblica.

Racconti autentici di Calabria, tra tradizioni, personaggi, luoghi, eventi straordinari, per valorizzare cultura e resilienza del territorio.

Rubrica dove si analizzano le tecniche e strategie con focus su Cosenza e Catanzaro, scritta dall’esperto Michele Marturano.