La prima vittoria dell’era Tortelli-Belmonte arriva come una manna dal cielo in casa Cosenza. La classifica non cambia molto, i lupi restano ultimi, ma guardano con maggiore ottimismo alle gare che restano da giocare e credono un po’ di più all’ennesimo miracolo da compiere. Così mister Tortelli ha commentato la prova dei suoi:
“Ho visto una crescita sotto l’aspetto caratteriale e anche qualitativo. Abbiamo sofferto nel secondo tempo dove ci siamo fatti schiacciare un po’. Ai ragazzi l’ho già anticipato che dobbiamo allenarci molto sulle ripartenze e sul non perdere palle in uscita. Abbiamo regalato anche tre calci d’angolo che si potevano evitare e abbiamo dato loro la possibilità di esaltarsi, perché comunque la Reggiana ha gente di qualità e si è visto con i cambi. Ma hanno fatto bene anche i nostri che sono subentrati, Charlys, Cruz, il capitano D’Orazio e Cimino, uno spettacolo. Sono stati proprio bravi”
“Dobbiamo migliorare nella cattiveria sotto porta, non prendere gol, agonismo in mezzo al campo, rubare palla, ripartenza, essere furbi e scaltri di pensiero e di movimento. Sono tutte cose che fanno parte della tattica collettiva di una squadra. E poi anche nelle individualità perché che le ha le deve mettere a disposizione degli altri”
Ora testa al derby con il Catanzaro
Sulla strada del Cosenza verso una nuova impresa calcistica c’è ora il Catanzaro. Domenica 16 il derby al Ceravolo senza Artistico che, diffidato, è stato ammonito durante il match con la Reggiana.
“Peccato per l’ammonizione di Artistico. Non si è capita molto bene la dinamica. Il ragazzo è dispiaciutissimo, come lo siamo noi, perché la partita prossima vale doppio per noi al di là del fatto che si affronti il Catanzaro ma proprio per i punti che dobbiamo fare. Adesso ci vengono in mente i due punti persi domenica scorsa, perché li abbiamo persi noi, non li hanno guadagnati il Modena. Però andiamo avanti e il morale è molto più alto rispetto a domenica scorsa”