Il Tribunale Federale Nazionale ha sanzionato la Turris Calcio (Girone C di Serie C) con l’esclusione dall’attuale campionato di competenza nonché con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella prima stagione sportiva utile. La società era stata deferita lo scorso 5 marzo a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C. per una serie di violazioni di natura amministrativa. La Turris è la seconda squadra in pochi giorni a essere esclusa dal campionato di Serie C dopo il Taranto.
Si stravolge la lotta per il campionato
L’esclusione della Turris, che si aggiunge a quella altrettanto recente del Taranto, provoca un altro terremoto nell’attuale classifica, visto che tutti i punti conquistati contro queste due squadre vengono tolti alle (a questo punto 18) squadre restanti. Con conseguenze anche importanti, ad esempio in vetta l’Audace Cerignola, che prima dell’esclusione della Turris guidava con 61 punti, a +3 dall’Avellino secondo, si vede togliere i 6 punti conquistati nelle due partite in cui ha battuto i campani. L’Avellino -che con la Turris aveva pareggiato all’andata e vinto al ritorno, ne perde “solamente” 4 e rosicchia quindi due punti sulla capolista: Cerignola ora primo a 55 punti, Avellino secondo a 54. Ma i cambiamenti in classifica non si fermano alla vetta
La nuova classifica
LA NUOVA CLASSIFICA DOPO LE ESCLUSIONI DI TARANTO E TURRIS |
1. Audace Cerignola 55 p5 |
2. Avellino 54 pt |
3. Monopoli 46 pt |
4. Benevento 44 pt |
5. Crotone 43 pt |
6. Potenza 41 pt |
7. Catania (-1) 40 pt |
8. Picerno 36 pt |
9. Giugliano 35 pt |
10. Juventus Next Gen 32 pt |
11. Trapani 32 pt |
12. Cavese 31 pt |
13. Sorrento 31 pt |
14. Altamura 31 pt |
15. Foggia 30 pt |
16. Latina 24 pt |
17. Casertana 19 pt |
18. Messina (-4) 12 pt |
– Turris (esclusa dal campionato) |
– Taranto (escluso dal campionato) |
Il presidente della Lega Pro Mariani
“L’esclusione di Taranto e Turris nel corso di svolgimento della stagione regolare arreca un grave danno al campionato ed ai club, in anni di impegno comune per lo sviluppo e il miglioramento del “prodotto” Serie C. Il pensiero va in primis alla sofferenza che questa vicenda provoca alle città di Taranto e Torre del Greco, in particolare ai tanti tifosi rimasti sempre accanto alla squadra, agli staff tecnici, ai calciatori e ai dipendenti e collaboratori delle due società”.