Pur rimanendo sostanzialmente inalterate le posizioni di vertice, la ventisettesima giornata del Girone I di Serie D ha fatto registrare due tonfi in alta classifica, dei quali uno sinceramente inaspettato (ove mai in questo campionato ancora i pronostici possano avere un senso), quello casalingo della Scafatese, a vantaggio di una Nissa che non ha messo affatto da parte lโobiettivo play-off (Vibonese stai all’erta!). Lโaltra caduta รจ quella del Sambiase a Barcellona Pozzo di Gotto, ma gli uomini di Panarelli sono in gran spolvero da qualche settimana e i giallorossi calabresi finora hanno realizzato moltissimo, rispetto alle aspettative dei nastri di partenza.
Reggina, vittoria sofferta: il Siracusa resta a +3
Dunque, se nella corsa al posto dโonore, il Siracusa รจ passato ad Enna senza particolari scalpori, ha destato una certa impressione la non agevole vittoria della Reggina ai danni di un derelitto Akragas, a cui va un sentito plauso per come gli agrigentini stanno cercando di disputare con onore un torneo, in mezzo alle note difficoltร economiche e dirigenziali, rimanendo โ almeno fino ad oggi โ un esempio di sportivitร , a fronte della morรฌa di societร , anche blasonate, che ad un certo punto falsano lโandamento dei campionati.
Tutto, quindi, รจ ancora in discussione nelle alte sfere della graduatoria, con un Siracusa che, pur vittorioso nello scontro diretto con la Reggina, ne sente ancora il fiato sul collo (solo tre punti le separano). E ogni domenica non cโรจ nulla di scontato nel torneo in corso: i tre punti devono essere lottati e sudati fino alla fine di ogni incontro, qualunque posizione in classifica occupino le antagoniste.
Vibonese, vittoria scaccia-crisi a Ragusa. Tonfo Sambiase
La Vibonese, reduce da un periodo nero, ha rialzato la testa a Ragusa, portando del prezioso fieno non solo in classifica, in chiave play-off, ma anche a rasserenare un ambiente alquanto deluso, mugugnante e gradualmente disimpegnato, dopo le inopinate sconfitte interne.
Lโaltra caduta pesante รจ quella del Sambiase, battuto a Barcellona Pozzo di Gotto da una squadra in grande crescita. Se gli uomini di Panarelli hanno disputato unโottima stagione finora, questa battuta dโarresto rischia di pesare nella corsa alle zone alte della classifica. La Scafatese, invece, ha subito una sconfitta inaspettata in casa contro una Nissa che non molla la presa sui play-off.
Lotta salvezza infuocata: tutto ancora aperto
In coda perdono le ultime cinque e la lotta per la salvezza comincia a farsi serrata e trepidante, visto il fazzoletto di punti in cui si ritrovano Locri, Licata, SantโAgata, Enna e Sancataldese, oggi in piena zona play-out, e la distanza non impossibile dal gruppetto di quattro squadre che le precede. Purtroppo lโAkragas sembra destinato a scendere di categoria e solo un miracolo consentirebbe al malmesso fanalino di coda di riagganciare il treno dei play-out, dal quale oggi la distanziano ben dieci punti.
Equilibrio totale: campionato ancora apertissimo
Anche in questo turno Paternรฒ e Igea Virtus hanno dimostrato di recitare un ruolo non secondario, mostrandosi meritevoli delle posizioni di immediata retrovia delle prime cinque battistrada. Per i tifosi delle compagini del Girone I, insomma, ogni turno conserva la sua importanza e il suo interesse, perchรฉ il campionato รจ ancora aperto in tutte le posizioni e ogni team profonda ammirevolmente tutte le proprie energie per centrare un risultato utile.
Si sta rivelando, in altri termini, un torneo piรน equilibrato ed emozionante rispetto a quelli precedenti, dove il discorso Serie C era terminato anzitempo e giร di questi tempi si potevano pure registrare i primi sostanziali verdetti in tema di retrocessione.