Undici nuove figure professionali rafforzeranno l’Ambito territoriale sociale n.1 di Vibo Valentia, segnando una svolta nella gestione dei servizi sociali del territorio. L’annuncio è stato ufficializzato nel corso di una conferenza stampa al Comune, alla presenza del sindaco Enzo Romeo, dell’assessore Lorenza Scrugli, del segretario generale Domenico Libero Scuglia e della dirigente del settore politiche sociali Carla Montesanti.
Il sindaco Romeo: “Gestione e programmazione fino ad oggi impensabili”
“Finalmente potremo contare su un numero adeguato di professionisti per far funzionare davvero l’Ats”, ha dichiarato con soddisfazione il sindaco Romeo, affiancato da alcuni sindaci dei Comuni dell’Ambito.
Le 11 assunzioni – 4 amministrativi, 2 contabili, 2 psicologi e 3 educatori/pedagogisti – rappresentano la base di un Ufficio di piano solido, operativo per 36 mesi continuativi, primo passo verso una possibile stabilizzazione.
Scrugli: “Evitiamo il commissariamento, ora il sistema è in regola”
L’assessore alle Politiche sociali ha ricordato il doppio binario seguito fin dall’insediamento dell’amministrazione: “Da un lato il riordino giuridico, dall’altro la riorganizzazione interna”. L’Ambito, ha spiegato Scrugli, non era mai stato costituito formalmente, esponendo il territorio al rischio commissariamento. Ora, invece, “con queste 11 unità strutturiamo un Ufficio stabile e qualificato”.
I costi coperti dal ministero: “Più risorse per chi ha davvero bisogno”
Le assunzioni saranno gestite direttamente dal Ministero del Lavoro, tramite un concorso nazionale. Sarà lo stesso ministero a sostenere i costi del personale, liberando così fondi per interventi diretti a favore dei più fragili.
“Finora abbiamo dovuto usare il Fondo Povertà per pagare i professionisti”, ha spiegato Romeo, “ma presto potremo investire quelle risorse per rispondere concretamente ai bisogni della popolazione”.
L’appoggio dei Comuni dell’Ambito
In conferenza stampa anche i sindaci o i delegati dei Comuni partner:
Giuseppe Pizzonia (Francavilla Angitola), Salvatore Fortunato Giordano (Mileto), Vincenzo Pagnotta (Pizzo), Michele Mesiano (Francica), oltre al vicesindaco di San Gregorio d’Ippona, Sara Suriano. Un coro unanime di plauso per il lavoro del Comune capofila, che restituisce all’intero territorio un servizio sociale finalmente efficiente, legale e umano.