Un 50enne di Pizzo, pregiudicato, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia in esecuzione di una custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vibo Valentia. Il provvedimento arriva al termine delle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore titolare del fascicolo, che hanno permesso di individuare il presunto autore di un furto particolarmente grave avvenuto il 18 novembre scorso ai danni di un residente.
Il furto: sottratte 19 armi da fuoco legalmente detenute
A essere portate via dall’abitazione erano state 19 armi da fuoco, tutte legalmente detenute. Fonti investigative precisano che, senza il tempestivo intervento degli operanti, il materiale sottratto avrebbe potuto finire nel circuito del mercato nero, con potenziali effetti criminali significativi.
Traduzione in carcere e attività investigativa
Terminate le formalità, l’uomo è stato trasferito presso la Casa circondariale di Vibo Valentia, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’indagine è condotta dalla Stazione Carabinieri di Pizzo, in collaborazione con la Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, che ha informato tempestivamente la Procura.
Carabinieri: “Furti che minano la sicurezza dei cittadini”
I Carabinieri evidenziano come i furti in abitazione rappresentino “tra i reati più odiosi, poiché violano la sfera privata delle persone e generano insicurezza nelle famiglie e nella comunità”. Il Comando provinciale di Vibo Valentia, in sinergia con la Procura guidata dal procuratore Camillo Falvo, ribadisce l’impegno investigativo e preventivo nel contrasto a questo tipo di reati.











