Una città in festa, un lungo applauso e migliaia di persone lungo il percorso: Catanzaro accoglie la fiamma olimpica di Milano Cortina 2026, che oggi ha attraversato il capoluogo calabrese trasformando strade e piazze in un grande abbraccio collettivo allo sport.
La partenza dal porto e l’abbraccio della città
La tappa calabrese della fiamma olimpica è partita nel tardo pomeriggio dal porto di Catanzaro, dove una grande folla – composta da famiglie, bambini, associazioni sportive e semplici curiosi – ha salutato l’arrivo della carovana proveniente da Lamezia Terme, portatrice del sacro fuoco acceso a Olimpia.
Un colpo d’occhio che racconta il valore simbolico dell’evento: lo sport come festa popolare, capace di unire generazioni diverse sotto un unico simbolo.
I primi chilometri con gli atleti della “Fiamma”
Ad aprire il percorso cittadino è stato un gruppo di atleti dell’associazione di atletica leggera La Fiamma, storico sodalizio sportivo catanzarese. Giovani corridori hanno macinato i primi chilometri dal quartiere marinaro verso il cuore della città, dando ufficialmente il via alla staffetta.
La fiaccola è poi passata di mano in mano tra numerosi tedofori, atleti e protagonisti dello sport locale e nazionale, selezionati per rappresentare la città in questo appuntamento storico.
I protagonisti: dallo sport cittadino ai simboli giallorossi
Tra i tedofori più applauditi anche Pietro Iemmello, capitano e centravanti del Catanzaro Calcio, insieme al presidente della società giallorossa Floriano Noto. Una presenza che ha rafforzato il legame tra la città, il calcio e l’evento olimpico.
La festa finale in piazza Prefettura
Il momento più atteso è previsto in piazza Prefettura, dove in serata avverrà la accensione del braciere olimpico e la festa ufficiale della tappa catanzarese. A chiudere il percorso sarà Massimo Palanca, ex storico attaccante giallorosso, ultimo tedoforo designato.
Prima di lui porteranno la fiamma anche il mezzofondista Ursano e il campione olimpico di taekwondo Alessio, testimoniando la pluralità delle discipline rappresentate.
Catanzaro dentro il cammino olimpico
Con questa tappa, Milano Cortina 2026 attraversa simbolicamente anche il Sud, lasciando a Catanzaro un segno di partecipazione e orgoglio. Una giornata che resterà impressa nella memoria collettiva come una festa dello sport, della città e delle sue comunità.
Palanca accende il braciere: l’abbraccio di Catanzaro
A compiere il gesto simbolico è stato Massimo Palanca, storica bandiera del Catanzaro Calcio, accolto da un lungo applauso. Dopo l’accensione, l’ex calciatore si è lasciato andare a un abbraccio ideale con la città, visibilmente emozionato. “È una cosa meravigliosa – ha detto – non provavo un’emozione così forte da tantissimo tempo. Aspettavo questo giorno da anni”.




















