Dopo l’episodio di aggressione avvenuto durante il turno di guardia medica a Cittanova, e già riportato dalla stampa locale, il medico protagonista della vicenda ha diffuso una nota per chiarire il senso delle sue dichiarazioni.
“La mia iniziativa aveva un unico obiettivo: sollecitare una maggiore attenzione verso la tutela dell’incolumità degli operatori sanitari — spiega —. Intendo essere parte attiva di questo cambiamento, affinché ambulatori e presìdi siano finalmente messi in sicurezza attraverso misure concrete”.
“Nessuna critica all’amministrazione comunale”
Il dottore ha poi voluto precisare che le sue parole non erano in alcun modo dirette contro il sindaco di Cittanova, l’avvocato Antico, né contro la giunta comunale.
“Le mie parole, evidentemente fraintese da alcuni, non avevano in alcun modo l’intento di screditare l’operato del sindaco né dell’intera amministrazione, che ringrazio nuovamente per la vicinanza e la tempestiva mobilitazione”.
Il medico ha infine ribadito che il vero punto della vicenda resta la sicurezza dei presìdi sanitari: “Ritengo fuori luogo attribuire responsabilità all’amministrazione: il tema centrale è e resta la necessità di aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro degli operatori sanitari”.
