Un medico cardiologo dell’ospedale Annunziata di Cosenza, Carmine Carpino, è stato aggredito da un paziente in evidente stato di alterazione alcolica. L’aggressione sarebbe avvenuta nel pronto soccorso, dopo che l’uomo è stato invitato a uscire dall’ospedale: da qui ne sarebbe nata una discussione che è poi sfociata in aggressione fisica contro il medico. Il fatto è stato reso noto dal capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua, che in una nota ha manifestato vicinanza al sanitario aggredito, in quello che è stato l’ennesimo caso simile in Calabria negli ultimi mesi.
“Esprimo a nome mio e di tutto il gruppo del Pd la piena vicinanza e la più sentita solidarietà al medico cardiologo Dott. Carmine Carpino, vittima di un’aggressione nella notte di sabato scorso al pronto soccorso dell’Annunziata di Cosenza, mentre svolgeva il proprio lavoro”, sostiene Bevacqua.
“Esprimo a nome mio e di tutto il gruppo del Pd la piena vicinanza e la più sentita solidarietà al medico cardiologo Dott. Carmine Carpino, vittima di un’aggressione nella notte di sabato scorso al pronto soccorso dell’Annunziata di Cosenza, mentre svolgeva il proprio lavoro”, sostiene Bevacqua.
“Ho deciso di rendere pubblica la notizia dell’aggressione perché credo che sia arrivato il momento che il commissario alla sanità calabrese si attivi, attraverso le sue strutture sul territorio, al fine di evitare episodi di tal genere. Non è la prima volta che medici e paramedici subiscono intimidazioni o aggressioni fisiche nelle varie strutture ospedalieri calabresi. Esprimere solidarietà è doveroso, ma non è più sufficiente senza l’adozione di iniziative concrete tali da garantire la sicurezza all’interno degli ospedali”, afferma.
“Un passaggio fondamentale per consentirne il regolare funzionamento e, soprattutto, per garantire l’incolumità dei medici, degli infermieri e di tutto il personale sanitario che già opera, con grande abnegazione, in condizioni di abituale emergenza e al quale, davvero, va il nostro più sentito ringraziamento. Ci aspettiamo in tale direzione segnali immediati in primis dal Commissario De Salazar chiamato a guidare l’hub cosentino che versa in condizioni assai critiche e con un pronto soccorso al limite del collasso”, conclude Bevacqua.