L’assemblea della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) ha eletto il rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, professor Giovanni Cuda, quale nuovo componente della Giunta dell’organismo che rappresenta il sistema universitario nazionale.
Si tratta di un incarico di rilievo strategico, che assegna all’ateneo catanzarese un ruolo diretto nei processi decisionali e di indirizzo delle politiche universitarie italiane.
Le parole del rettore Giovanni Cuda
“È per me un onore e una grande responsabilità entrare a far parte della Giunta della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane in un momento così importante per il futuro del nostro sistema accademico”, ha dichiarato Giovanni Cuda, ringraziando la presidente Laura Ramaciotti e l’assemblea per la fiducia accordata.
“Accolgo con grande entusiasmo questo incarico – ha aggiunto – con l’obiettivo di lavorare in sinergia con i colleghi eletti e quelli già in carica per rafforzare il ruolo della Crui come interlocutore propositivo per lo sviluppo del Paese”.
Il rettore ha inoltre sottolineato come metterà “a disposizione la mia esperienza e le specificità dell’Ateneo Magna Graecia di Catanzaro, evidenziando il ruolo decisivo dell’università quale principale motore di innovazione e crescita“.
La composizione della nuova Giunta Crui
Oltre al rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, nella nuova Giunta CRUI sono stati eletti Sergio Cavalieri (Università di Bergamo), Stefano Corgnati (Politecnico di Torino), Liborio Stuppia (Università di Chieti-Pescara) e Giuseppe Peter Vanoli (Università del Molise).
Completano l’organismo gli otto membri ancora in carica: Francesco Bonini (LUMSA Roma), Giorgio Calcagnini (Università di Urbino), Tiziana Lippiello (Ca’ Foscari Venezia), Giovanni Francesco Nicoletti (Università della Campania), Alessandra Petrucci (Università di Firenze), Antonella Polimeni (Sapienza Università di Roma), Laura Ramaciotti (Università di Ferrara) e Andrea Romanino (SISSA di Trieste).
Un riconoscimento per l’Ateneo calabrese
L’ingresso di Giovanni Cuda nella Giunta della Crui rappresenta un riconoscimento significativo per l’Università Magna Graecia di Catanzaro e per l’intero sistema universitario calabrese, rafforzandone la presenza nei luoghi in cui si definiscono le strategie per il futuro della formazione, della ricerca e dell’innovazione nel Paese.
