La tragedia avvenuta ieri sera a Capizzi, in provincia di Messina, lascia un profondo dolore anche a Cosenza. La vittima, Giuseppe Di Dio, 16 anni, è stato ucciso a colpi di pistola da un giovane di 20 anni. Il ragazzo era il nipote del professor Michele Di Dio, noto urologo dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, docente all’Università della Calabria e direttore dell’unità operativa complessa dell’ospedale Annunziata.
Il cordoglio delle istituzioni sanitarie e accademiche
Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Vitaliano De Salazar, ha espresso vicinanza alla famiglia, sottolineando il dolore condiviso da tutto il personale sanitario e amministrativo: “Siamo profondamente colpiti dalla perdita di Giuseppe e ci stringiamo con affetto attorno al professor Di Dio e ai suoi cari”.
Anche l’Università della Calabria ha manifestato solidarietà: il rettore Gianluigi Greco e il coordinatore del corso di laurea in medicina e chirurgia, Marcello Maggiolini, insieme a tutta la comunità accademica, hanno voluto testimoniare vicinanza e sostegno alla famiglia in questo momento difficile.




