Un noto locale sul lungomare di Soverato è stato chiuso per 10 giorni a seguito di un provvedimento del Questore di Catanzaro notificato ieri dal personale della Squadra di Polizia Amministrativa e dai Carabinieri. La decisione, adottata ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, è la conseguenza di una serie di violazioni accertate che mettono in evidenza una situazione di “pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
Alcol a minori e orari non rispettati
Secondo quanto emerso da un’intensa attività di verifica condotta nelle ultime settimane, il locale si sarebbe reso responsabile in tre diverse circostanze della somministrazione di bevande alcoliche oltre gli orari consentiti e, soprattutto, a minori di 18 anni. A far scattare il provvedimento è stato l’intervento del 3 agosto, quando due ragazzi di età inferiore ai 18 anni sono stati ricoverati negli ospedali di Catanzaro e Soverato per “intossicazione acuta da alcool”. Per questi fatti, il titolare dell’esercizio è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver somministrato alcol a persone in stato di manifesta ubriachezza (art. 691 C.P.), oltre ad essere sanzionato amministrativamente per aver servito alcol a minorenni di età superiore ai 16 anni e per non aver rispettato l’orario di chiusura (ore 03.00).
La posizione del Prefetto: “Saremo inflessibili”
L’intervento è stato commentato anche dal Prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, che ha espresso piena soddisfazione per l’operato delle forze dell’ordine. “Abbiamo messo in campo strumenti pattizi importanti e risorse aggiuntive con i rinforzi estivi per un’estate sicura e per incentivare il sano divertimento, senza eccessi, rispettando le regole ed i divieti tra cui quello di somministrare alcolici ai minorenni”, ha dichiarato il Prefetto. E ha aggiunto, in una nota ufficiale, che la linea sarà di tolleranza zero: “Chi le rispetta ha tutto da guadagnare con una sorta di ‘bollino blu’, chi le trasgredisce soggiace alle sanzioni e saremo inflessibili. Per questo ringrazio il Questore Linares e tutte le forze di Polizia per gli interventi di vigilanza e controllo predisposti sia lungo le arterie che e nei confronti degli esercizi pubblici”. Il Prefetto ha poi concluso sottolineando la necessità di tutelare i più giovani. “La vita umana va sempre tutelata specie dei minori e dobbiamo fare tutti fronte comune per contrastare le illegalità e le forme di concorrenza sleale”.