A Crotone, un 72enne ha chiesto il rito abbreviato, subordinato a una consulenza psichiatrica, dopo l’aggressione avvenuta lo scorso 29 agosto. L’uomo aveva inseguito in auto la moglie, speronando la sua vettura, e l’aveva poi accoltellata alla gola e a una spalla. In seguito aveva minacciato di far esplodere la casa di famiglia usando bombole del gas.
La consulenza psichiatrica
Secondo quanto riportato, la relazione psichiatrica, effettuata autonomamente e senza contraddittorio, evidenzierebbe delle problematiche di salute mentale che potrebbero ridurre la capacità di intendere e di volere dell’uomo, attualmente detenuto nel carcere di Crotone.
Posizione delle parti
L’avvocato della moglie ferita, Chiara Penna, si opporrà alla richiesta: “Non si tratta di semplice documentazione medica, ma di una relazione che riguarda l’imputabilità. Il pm ha infatti diritto a chiedere prova contraria”.
La vittima si costituirà come parte civile, mentre i figli della coppia si presenteranno come danneggiati. L’udienza è fissata per il 17 dicembre.



