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10 Dicembre 2025
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Conto alla rovescia per il rinnovo del Consiglio provinciale a Vibo: definito il voto ponderato e completati gli adempimenti

Alle urne i 554 amministratori aventi diritto: quadro candidature chiuso, fasce demografiche definite e Ufficio Elettorale già pienamente operativo

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Si avvicina l’appuntamento con le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Provincia di Vibo Valentia, fissate per venerdì 12 dicembre, dalle 8 alle 19, nella sala consiliare.
La macchina organizzativa dell’Ente ha già ultimato ogni fase preliminare: dalla verifica delle candidature alla predisposizione delle procedure di voto per i 554 amministratori aventi diritto.

Il corpo elettorale risente delle situazioni commissariali in corso: i Comuni di Acquaro, Stefanaconi e Tropea non parteciperanno al voto, mentre l’amministrazione di Capistrano, rinnovata lo scorso 23 e 24 novembre 2025, sarà regolarmente presente.

Ufficio Elettorale già operativo

Le attività sono affidate all’Ufficio Elettorale provinciale, istituito con decreto presidenziale del 6 novembre 2025 e operativo da giorni sotto il coordinamento del segretario generale Domenico Arena. L’organismo, voluto dal presidente Corrado Antonio L’Andolina, sta seguendo tutte le fasi del processo: ricezione e verifica delle liste, controllo dei verbali, assistenza durante le operazioni di voto e gestione della trasmissione ufficiale dei risultati.

Come funziona il voto ponderato

Secondo la Legge 56/2014, il voto degli amministratori sarà ponderato in base alla popolazione residente nei rispettivi Comuni.

La Fascia A include i Comuni sotto i 3.000 abitanti, tra cui Arena, Brognaturo, Capistrano, Cessaniti, Dasà, Dinami, Drapia, Fabrizia, Filandari, Filogaso, Francavilla, Francica, Gerocarne, Joppolo, Maierato, Mongiana, Monterosso, Nardodipace, Parghelia, Pizzoni, Polia, San Costantino, San Gregorio, San Nicola da Crissa, Sant’Onofrio, Simbario, Sorianello, Soriano, Spadola, Spilinga, Vallelonga, Vazzano, Zaccanopoli, Zambrone e Zungri.

La Fascia B riguarda i Comuni tra 3.000 e 5.000 abitanti, come Briatico, Filadelfia, Ionadi, Limbadi, Ricadi, Rombiolo e San Calogero.

La Fascia C comprende i Comuni tra 5.000 e 10.000 abitanti: Mileto, Nicotera, Pizzo e Serra San Bruno.

La Fascia E include il Comune capoluogo di Vibo Valentia, con una popolazione tra 30.000 e 100.000 abitanti.

Questo sistema assicura che il peso di ogni voto sia proporzionale alla dimensione del territorio rappresentato.

Le due liste in competizione

A seguito del sorteggio, sono state confermate due liste per i dieci seggi del nuovo Consiglio provinciale.

La lista “Provincia e Territorio” presenta come candidati Franco Barbalace (Spilinga), Rosamaria Tassone (Nardodipace), Salvatore Bulzomì (Sant’Onofrio), Nicoletta Covalea (San Gregorio d’Ippona) e Romano Loiello (Nardodipace).

La lista “Progressisti e Riformisti per il Vibonese” schiera Sergio Barbuto (Vibo Valentia), Maria Angela Calzone (Jonadi), Antonio Carchedi (Filadelfia), Domenico Console (Vibo Valentia), Vincenzo La Caria (Vazzano), Carmine Mangiardi (Sorianello), Vladimira Pugliese (Soriano Calabro), Antonino Schinella (Arena), Angelita Ilenia Tulino (Mileto) e Maria Trapani (Vibo Valentia).

Verso la consultazione del 12 dicembre

Con la definizione delle fasce demografiche, l’ufficializzazione delle liste e il pieno funzionamento dell’Ufficio Elettorale, il quadro organizzativo è ormai completo.
La consultazione, basata sul sistema del voto ponderato, determinerà la nuova composizione del Consiglio provinciale di Vibo Valentia e gli assetti istituzionali dell’Ente per i prossimi due anni.

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