4 Settembre 2025
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Gratteri, Tridico e Gomez infiammano la Calabria: “Basta silenzi, torniamo in piazza contro mafie, tagli e ipocrisie”

Oltre mille persone a Corigliano-Rossano per ascoltare voci scomode e senza filtri. Tridico: "L’Europa taglia i fondi al Sud e li sposta sulle armi". Gratteri: "Parlo dove voglio, gratis e in ferie". Gomez: "Magistrati e giornalisti non devono candidarsi, servono schiena dritta e verità"

A Corigliano-Rossano, in una Piazza Steri gremita da oltre un migliaio di persone giunte da ogni angolo della Calabria nonostante i 35 gradi, si è tenuto un vibrante dibattito su legalità e solidarietà. Organizzato dal parlamentare europeo Pasquale Tridico, l’incontro ha visto la partecipazione di figure di spicco come il procuratore Nicola Gratteri e il direttore de “Il Fatto Quotidiano online” Peter Gomez. Tridico ha messo in chiaro le priorità per le prossime elezioni regionali della Calabria: la capacità di difendere e promuovere i diritti sociali, dare risposte concrete a comunità isolate che perdono abitanti e servizi, frenare lo spopolamento e rilanciare la sanità pubblica con scelte coraggiose, a partire dal potenziamento degli ospedali con personale e mezzi adeguati.

Gratteri e Gomez: tra media, politica e giustizia

Nel corso dell’incontro, moderato dalla giornalista Antonella Grippo, Nicola Gratteri ha affrontato le polemiche sulla sua partecipazione a un format televisivo su La7. Ha spiegato che le quattro puntate sono state registrate durante le ferie, senza alcun compenso, e in compagnia di figure autorevoli come Paolo Di Giannantonio e Antonio Nicaso. Il procuratore di Napoli ha replicato anche alle critiche del sottosegretario Paolo Sisto e ha lamentato le insufficienze dell’Unione Europea nella lotta alle mafie. Ha poi commentato la recente sentenza del processo Reset, precisando che spetterà al procuratore generale di Catanzaro valutare le motivazioni e decidere come procedere. Peter Gomez ha espresso la sua posizione, sostenendo che magistrati e giornalisti non dovrebbero assumere cariche elettive per evitare ogni sospetto di conflitto sul proprio comportamento professionale. Ha infine ribadito l’importanza cruciale del giornalismo come strumento per raccontare la verità e contribuire al cambiamento sociale.

L’Europa tra tagli e solidarietà: la visione di Tridico

L’iniziativa era stata preceduta da alcune polemiche sulla stampa, che Tridico ha prontamente smontato, rilanciando sui contenuti fondamentali: informazione, consapevolezza, ritorno alla piazza reale, condivisione e coinvolgimento per una Calabria moderna, trasparente, lontana dalle mafie e capace di valorizzare tutte le proprie risorse. Tridico ha denunciato un previsto taglio del 30% dei fondi strutturali europei nella nuova programmazione e una “modifica inaccettabile delle politiche di coesione”, con l’intento di spostare soldi pubblici sulle armi, sottraendoli alla riduzione delle disuguaglianze. “In questo quadro, ci opponiamo alla guerra e ci battiamo per un’Europa della solidarietà e dei diritti”, ha sottolineato Tridico, proponendo anche la tassazione dei profitti delle Big Tech e un cambiamento nelle regole di bilancio per garantire lo Stato sociale. Il parlamentare europeo ha concluso lasciando intendere la sua intenzione di proporre altre iniziative di piazza in Calabria e nel resto del Sud, convinto della necessità di “crescere tutti insieme nella condivisione delle idee e degli orizzonti”.

Un parterre di istituzioni in piazza Steri

L’importanza dell’evento è stata sottolineata dalla presenza di diverse autorità. Tra queste, il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, che ha portato i saluti istituzionali, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, il vicecapo della Polizia di Stato, Carmine Belfiore, e rappresentanti delle altre forze dell’ordine. Presenti anche la deputata Vittoria Baldino e i consiglieri regionali Giuseppe Graziano, Ferdinando Laghi e Davide Tavernise, a testimonianza del richiamo politico e civico dell’iniziativa

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