Mario Oliverio, ex presidente della Regione Calabria, torna a criticare duramente il governatore dimissionario Roberto Occhiuto in un post pubblicato sul suo profilo Facebook. Secondo Oliverio, Occhiuto cerca di attribuirsi meriti che non gli competono, in particolare riguardo all’acquisto dei nuovi treni regionali e agli investimenti infrastrutturali.
I nuovi treni regionali: “Nessun contributo di Occhiuto”
Oliverio sottolinea che i nuovi treni regionali non sono opera della giunta Occhiuto, ma sono stati acquistati grazie a un contratto di servizio firmato il 2 dicembre 2019, ovvero due anni prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione. “Quei treni sono stati acquistati grazie al contratto firmato nel 2019, due anni prima che la sua giunta si insediasse”, scrive Oliverio, invitando Occhiuto a mostrare almeno un documento che dimostri il suo contributo. Per l’ex presidente regionale, il bilancio dell’attuale governatore in questo settore è semplicemente zero.
Ferrovia ionica e investimenti bloccati
Il discorso di Oliverio si sposta poi sulla ferrovia ionica, progetto che secondo lui è fermo dal 2020, nonostante siano stati stanziati 700 milioni di euro nel 2017 durante la sua amministrazione. “Mancavano solo i cavi elettrici da stendere sui tralicci già montati e non è stato in grado di fare neanche quello!”, accusa, evidenziando una mancata capacità gestionale della giunta Occhiuto.
Alta Velocità, occasione persa e silenzi imbarazzanti
Non risparmia critiche nemmeno sul fronte dell’Alta Velocità da Battipaglia a Reggio Calabria, definendo un’occasione storica perduta per la Calabria nell’ambito del PNRR. Oliverio sottolinea come Occhiuto abbia governato “palesemente incontrastato”, senza che nessuno abbia preso parola sulla perdita di questa opportunità strategica per la regione.
Le conclusioni di Oliverio: “Basta panzane, servono fatti”
L’ex presidente invita Occhiuto a smettere di “vendere panzane” e a dedicare il proprio tempo a risolvere problemi concreti, soprattutto riguardo all’ammodernamento infrastrutturale, tema di cruciale importanza per lo sviluppo della Calabria. Oliverio chiude con un monito: “Raccontando balle forse si vincono le elezioni, ma a perdere sarebbero la Calabria e i calabresi”.











