La Nausicaa C5 si presenta con il vento in poppa all’appuntamento casalingo di sabato (ore 16:00, Palazzetto di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio) contro il Viagrande, gara chiave per consolidare il secondo posto e restare in corsa per la Coppa Italia. La squadra di Gianluigi Mardente arriva da un momento straordinariamente positivo: quattro vittorie consecutive, culminate nel roboante 0-30 all’Holimpia Siracusa, hanno rilanciato motivazioni e prospettive.
Fin dall’avvio, il tecnico nota come il percorso recente abbia cambiato la percezione interna del gruppo: «Sono le ultime quattro vittorie consecutive ad aver inciso sull’aspetto mentale e psicologico della squadra. I ragazzi sanno quanto sia importante questa partita», spiega. L’allenatore ribadisce poi l’atmosfera che si respira: “C’è entusiasmo e passione perché le cose stanno andando molto bene”.
Crescita mentale: “Adesso sappiamo di potercela giocare con tutti”
Nel cuore della stagione la Nausicaa sembra aver compiuto un salto di qualità. “La squadra ha preso consapevolezza: ora sa che può giocarsela con tutti. Siamo secondi, abbiamo perso solo a Palermo giocando una buona partita”, evidenzia Mardente. Il messaggio, però, resta diretto e pragmatico: “Nessun calcolo: guardiamo partita dopo partita. Testa al Viagrande, sarà dura”.
Marrazzo e Calabrese trascinatori: “Segnano perché la squadra gira”
Due protagonisti brillano più degli altri: Mauro Marrazzo e Matteo Calabrese, primo e secondo nella classifica marcatori del girone. Mardente riconosce il loro valore ma allarga il merito all’intero gruppo: “Marrazzo e Calabrese sono forti, hanno qualità importanti, ma segnano così tanto perché la squadra crea tantissimo. Almeno 20 palle gol a partita. Marrazzo è il nostro terminale offensivo ed è bravissimo a finalizzare”.
Viagrande, avversario da non sottovalutare
Il tecnico non lascia spazio a interpretazioni: la sfida sarà tutt’altro che semplice. “Il Viagrande è una squadra ostica, scorbutica. Non va sottovalutata. Ci aspettiamo un avversario fastidioso”. E aggiunge: “Se diamo il nostro massimo, la portiamo a casa. Se giochiamo sotto le nostre potenzialità, avremo vita difficile”.
Il sostegno del pubblico: “Ci serve il sesto uomo in campo”
Mardente chiude con un appello alla tifoseria, pezzo fondamentale del progetto rossoblù:
“Vogliamo chiudere il girone d’andata al secondo posto e prenderci una posizione migliore per la Coppa Italia. Per questo aspettiamo i tifosi numerosi e rumorosi: sono il nostro sesto uomo”.











