Fervono i preparativi a Vallelonga, ridente borgo del Vibonese, per uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati delle due ruote tassellate. Domenica prossima, 21 dicembre, a partire dalle ore 9:00, il paese sarà il punto di partenza della quarta edizione della Motocavalcata di enduro, evento che negli anni ha saputo conquistare un posto di rilievo nel calendario motoristico del Sud Italia.
Un evento nato dalla passione
La manifestazione è organizzata dal gruppo Il Mondo dei pazzi, realtà locale animata da giovani accomunati da una forte passione per l’enduro e per la valorizzazione del territorio.
“È un appuntamento che cresce di anno in anno e che per noi rappresenta un motivo di orgoglio”, spiegano gli organizzatori, sottolineando come “la motocavalcata sia diventata un’occasione di incontro, sport e promozione delle nostre bellezze naturali”.
Numeri in crescita e percorso spettacolare
Dopo il record di oltre 250 partecipanti registrato nella scorsa edizione, anche quest’anno sono attesi centinaia di enduristi provenienti da tutta l’Italia meridionale. Il tracciato si svilupperà lungo circa 80 chilometri, attraversando sentieri, boschi e scorci suggestivi dell’entroterra calabrese.
La tappa tra dinosauri e natura
Momento clou della giornata sarà la tappa intermedia presso Il Mondo della preistoria, nel territorio di Simbario. Qui i motociclisti potranno concedersi una pausa immersi in un contesto originale e suggestivo. “Un break insolito, capace di sorprendere anche i piloti più esperti“, raccontano gli organizzatori, “perché l’enduro è anche scoperta e divertimento”.
Sport, amicizia e convivialità
Al termine del percorso, i partecipanti saranno accolti da un pranzo conviviale, pensato per rafforzare lo spirito di amicizia e condivisione che da sempre caratterizza l’evento. “La motocavalcata non è solo competizione, ma soprattutto aggregazione”, ribadiscono dal gruppo organizzatore.
Un appuntamento che valorizza il territorio
La motocavalcata di Vallelonga si conferma così un evento capace di coniugare sport, turismo e promozione locale, trasformando una passione in un’occasione di visibilità per l’intero comprensorio vibonese.
