Catanzaro ha ospitato la tappa finale del tour calabrese di Elly Schlein, segretaria nazionale del Pd, e Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra. La giornata ha rappresentato un momento di testimonianza dell’unità della coalizione e della centralità di temi cruciali come la sanità, il lavoro e le politiche per i giovani.
La sanità al centro
Schlein ha ribadito l’importanza della sanità pubblica universalistica: “Crediamo moltissimo nella rimonta, perché c’è un entusiasmo straordinario che si è risvegliato grazie alla candidatura di Pasquale Tridico, che sosteniamo con enorme convinzione: è la persona giusta per rilanciare la Calabria e garantire il diritto alla salute dei calabresi che non sono italiani di serie B”. La leader Pd ha denunciato i tagli e le criticità della gestione di Roberto Occhiuto: “I reparti si svuotano, le liste d’attesa si allungano all’infinito. Ce l’hanno raccontato anche all’ospedale di Polistena: i medici sono sfiancati da turni massacranti, i calabresi non riescono più a curarsi. La priorità della nostra campagna è difendere la sanità pubblica, perché la destra la vuole a misura del portafoglio, noi la vogliamo per tutte e per tutti”.
Il significato della sfida di Tridico
Secondo Schlein, una vittoria di Tridico sarebbe rilevante soprattutto per i calabresi e la Calabria: “Questa terra merita riscatto e rispetto, e una prospettiva di futuro dignitoso. I giovani spesso lasciano la regione per contratti precari e salari bassi. La campagna di Tridico punta a garantire loro il diritto a restare e costruire un futuro nella loro terra”. La segretaria dem ha aggiunto: “Vogliamo lavoro di qualità, buona impresa e politiche industriali dimenticate dalla destra, mentre non si interviene sul costo dell’energia e sugli extra profitti delle grandi società”.
L’unità della coalizione
Schlein ha evidenziato l’unità della coalizione progressista: “Siamo uniti in tutte e sette le regioni al voto, non succedeva da 20 anni. L’unità non la costruiamo per obbligo, ma su programmi coerenti e candidati credibili, perché solo così si battono le destre”. Ha spiegato anche il ruolo del centrosinistra nelle regioni e nelle città: “Quando la coalizione si mette insieme per idee condivise – difesa della sanità, scuola pubblica, lavoro dignitoso, politiche industriali, cambiamenti climatici e diritti – diventa molto competitiva, mentre la destra fa solo propaganda”.
Tridico: sviluppo, giovani e infrastrutture
Pasquale Tridico ha rimarcato l’importanza del ritorno dei giovani e della valorizzazione del territorio: “Lasciare la Calabria è spesso una costrizione, non una scelta. La campagna punta a creare condizioni perché possano restare o tornare, con politiche pubbliche e industriali concrete”. Ha sottolineato i punti chiave: università, borse di studio, incentivi all’occupazione, sostegno agli affitti e infrastrutture efficienti: “Non servono opere faraoniche come il Ponte sullo Stretto, ma collegamenti ferroviari veloci, ammodernamento della Statale Ionica e trasporti efficienti nelle aree interne”. Tridico ha citato anche il modello di accoglienza e integrazione di Riace e Camini come risorsa per le comunità, auspicando una legge speciale per le aree interne e l’integrazione dei migranti.
Verso il prossimo futuro: rimonta possibile
Tridico ha chiuso sottolineando la fiducia nella rimonta: “I sondaggi ci danno in svantaggio, ma le piazze, gli ospedali e le comunità raccontano una storia diversa. La coalizione è unita, mette sanità e collegamenti al primo posto. È la strada per costruire una Calabria più giusta, inclusiva e capace di offrire ai cittadini un futuro migliore”. La serata si è conclusa con il canto di “Bella Ciao” diffuso dagli altoparlanti e la promessa di Schlein di ritornare nelle prossime settimane per continuare il confronto con i cittadini.
