Un episodio che poteva trasformarsi in tragedia si è invece concluso con un lieto fine. Un padre è riuscito a salvare la vita della propria bambina mettendo in pratica le manovre antisoffocamento apprese durante l’evento “I 3000 passi della salute”, organizzato lo scorso maggio dal Comitato CRI di Catanzaro sul lungomare di Catanzaro Lido. Nessun volontario era presente al momento del fatto, ma l’azione tempestiva del genitore ha confermato il valore della formazione preventiva.
Il messaggio di ringraziamento
Il padre ha voluto condividere pubblicamente la propria riconoscenza. «Grazie per quello che fate», ha scritto in un messaggio inviato alla Croce Rossa, sottolineando come l’insegnamento ricevuto in quell’occasione abbia evitato il peggio. «Volevo ringraziare tutti quanti voi e in particolare questo ragazzo, che ha appena salvato mia figlia dal soffocamento. Abbiamo seguito le sue istruzioni e evitato il peggio».
Il riferimento è a Dario Marasciulo, infermiere e formatore della Croce Rossa, che durante la manifestazione aveva illustrato al pubblico le principali manovre salvavita da adottare in situazioni di emergenza.
La voce della Croce Rossa
Un ringraziamento che ha profondamente colpito i volontari. «Questo messaggio ci rende fieri del nostro operato quotidiano e non nego che ci ha anche emozionati perché racchiude il senso più autentico del nostro impegno: la consapevolezza che la formazione e la diffusione delle manovre salvavita possono davvero fare la differenza», ha commentato Alessandra Sorrento, presidente del Comitato CRI di Catanzaro.
La presidente ha poi aggiunto: «Dietro ogni corso, dietro ogni dimostrazione, ci sono vite che possono essere protette, genitori che possono tornare a sorridere, famiglie che possono abbracciarsi più forte. Ecco perché continueremo, con passione e dedizione, a portare avanti la nostra missione. Ogni vita salvata è il dono più grande».
L’importanza della formazione
L’episodio mette in luce l’importanza di diffondere una cultura della prevenzione. La capacità di riconoscere e gestire un’emergenza respiratoria nei primi istanti può davvero decidere tra la vita e la morte. L’impegno della Croce Rossa, attraverso corsi e dimostrazioni pubbliche, si conferma dunque come uno strumento concreto di tutela della salute e della sicurezza collettiva.