In occasione dell’avvio delle lezioni, Mons. Parisi si rivolge agli studenti: “Anche quest’anno voglio essere al vostro fianco mentre si rinnova il vostro entusiasmo e si ripropongono vecchie e nuove sfide, accompagnate da desideri autentici e sogni realizzabili”. Il Vescovo ricorda l’esperienza dello scorso anno con il percorso “Le parole per la vita”, invitando tutti a partecipare nuovamente con l’ufficio diocesano di pastorale giovanile e l’ufficio per le vocazioni.
Il valore del riposo
Per Mons. Parisi, la parola chiave per affrontare questo nuovo anno scolastico è “riposo”, inteso non come inattività o quiescenza, ma come riposo dinamico e rigenerativo, capace di dare senso alle fatiche quotidiane e di nutrire la creatività, la volontà e lo studio. “Il riposo è la condizione favorevole affinché ogni fatica sia inserita in un orizzonte di senso e sia a vantaggio della vita stessa“, spiega il Vescovo, sottolineando come questa pratica sia già presente nel ritmo sacro della settimana, con riferimento al riposo sabbatico nella Bibbia.
Scuola come luogo di crescita e armonia
Mons. Parisi invita a vivere la scuola come spazio di ascolto, amicizia e scoperta, lontano dal frastuono della fretta e dalle pressioni competitive: “La scuola venga vissuta come luogo di riposo, nel quale sia possibile incontrarsi, esplorare novità, crescere con equilibrio e coltivare passioni e relazioni sincere”. Il Vescovo raccomanda agli studenti di prendersi tempo per riflettere, rigenerarsi e ringraziare, ricordando che il riposo è necessità, non lusso, e contribuisce al successo e alla felicità personale.
Augurio esteso a tutto il personale scolastico e alle famiglie
Il messaggio si estende a dirigenti, docenti, personale tecnico e amministrativo, collaboratori scolastici e famiglie, a cui il Vescovo rivolge il suo affetto e i migliori auguri: “Buon anno scolastico, ragazzi e ragazze. Di cuore“.